Come anticipato nei mesi scorsi dall'azienda dolciaria di Alba, quest’anno il gruppo entrerà ufficialmente nel segmento dei gelati confezionati con propri prodotti a marchio Kinder. Il progetto prevede, però, la distribuzione solo oltre confine e in particolare in Germania, Francia, Svizzera e Austria, mentre l'operazione non riguarda l'Italia, almeno per il momento.
Ferrero non produrrà direttamente i gelati ma si è affidata a un colosso del settore come la Unilever, che produce il marchio Algida. L'azienda piemontese ha messo a punto solo la ricetta, ovviamente a base di cioccolato e nocciola, e ha fornito lo storico marchio Kinder mentre di tutto il resto, dalla produzione al confezionamento, dalla distribuzione al marketing, si occuperà la multinazionale olandese, leader mondiale del settore.
In Germania la vendita è già iniziata in alcuni negozi specializzati. In Francia, invece, il lancio è previsto per aprile. "È un grande lancio per noi con un marchio simbolico, che totalizza il 40% del nostro giro d'affari in Francia", ha spiegato al quotidiano francese Les Echos, il direttore generale di Ferrero France, Baptiste Santoul, parlando del coronamento di un "vecchio sogno".
Per il gruppo italiano, che in Francia realizza circa 1 miliardo di ricavi, il 2018 però sarà anche l'anno dell'ingresso nel mercato dei biscotti classici. A dicembre, infatti Ferrero ha acquisito il biscottificio Delacre, marchio centenario di origine belga che in Francia ha il primo mercato realizzando la metà delle vendite. "Il biscotto ci permetterà di rafforzarci sul mercato delle merendine, in cui siamo entrati con B-ready nel 2016" ha spiegato sempre Santoul, annunciando anche una vasta campagna pubblicitaria in tv, giornali e social network del marchio Nutella a partire da domenica.