Il 2015 è stato un anno da record per le firme di fusioni e acquisizioni, animate da una certa vivacità anche in chiusura di calendario. Gli accordi siglati a livello globale da gennaio 2015, sfiorano la quota record di 4.304 miliardi di dollari mai registrata in precedenza. Nel contesto, gli Stati Uniti hanno il peso preponderante con oltre 2.000 miliardi di dollari, per la prima volta nella storia. Negli USA, a fare da traino sono stati il settore farmaceutico (basti pensare alla maxi fusione da quasi 160 miliardi di dollari tra Pfizer e Allergan) e il settore tecnologico. Ma cibo e bevande non sono da meno. Di recente un grosso spostamento ha riguardato il comparto della birra: AbinBev, il maggiore produttore al mondo, ha acquisito SabMiller, il numero due della classifica. E il caffè non resta indietro, con la recentissima conquista della società americana Keurig Green Mountain da parte della tedesca Jab per 13,9 miliardi di dollari.
