La presentazione del Rapporto di Assofranchising sullo stato dell'arte dell'affiliazione in Italia, curato da Nomisma, ha fornito -in aggiunta a una fotografia quantitativa del settore, alcuni spunti di riflessione sull'importanza del franchising come "porto sicuro" per l'imprenditore, secondo l'espressione usata da Dario Baroni, che, oltre a presidente di AIF-Assofranchising, è anche ceo di McDonald's, il più grande franchisor di ristorazione in Italia e fra i primi nel mondo. È un "porto sicuro" sia per l'imprenditore destinatario della proposta (il franchisee) sia per il brand concedente (franchisor) che propone una capacità di investimento continuativo in comunicazione e formazione spesso non avvicinabili dal singolo franchisee. Altro aspetto non meno importante è rappresentato dalle opportunità professionali soprattutto per le aspiranti imprenditrici. Lo stesso Dario Baroni, in un'occasione precedente a questa, ha sottolineato il ruolo trainante delle donne nello sviluppo affiliativo di McDonald's.
Ma passiamo a enucleare alcuni dati chiave del Rapporto Franchising. Le reti attive sul territorio italiano nel 2022 sono 923, il 97% del totale. Il giro d’affari (30.928 milioni di euro) è aumentato del 7,1%.
La Gdo e l’abbigliamento sono i comparti (o macrosettori) più importanti con un’incidenza del 37% e del 24% sul giro d’affari totale del mercato franchising, e sono in crescita rispetto al 2021 come d’altronde la ristorazione (11%).
Secondo Nomisma le previsioni per il 2023 vedono addirittura la ristorazione (+5,1%) crescere più della Gdo (+2,4%) tanto quanto il beauty e un po’ meno del commercio specializzato (+6,9%). Nel 2023 il giro d’affari totale del settore si prevede possa crescere del 3%.
Il nord-ovest e il Nord-est del Paese rappresentano il 74% del giro d’affari del franchising con tendenza alla crescita nel Nord-est.
Il franchisee è Millennial o Gen X
I franchisee attivi sono profili che appartengono nella maggior parte dei casi a una fascia d’età compresa tra 36-45 anni e 46-55 anni. nella fascia 36-45 anni c’è una forte componente femminile (53% dei franchisee rosa) come anche nella fascia 25-35 anni (17% vs 4% azzurri).
Molto interessante è il rafforzarsi della tendenza al fenomeno dei multi-affiliati. L’incidenza media di questa categoria sul totale franchisee è il 34%, ma 7 franchisor su 10 hanno multi-affiliati, cioè i franchisee hanno il diritto di operare con più punti di vendita all’interno di un’area prestabilita.
Ammonta a quasi il 90% il numero di franchisor che prevedono l’apertura di nuovi punti di vendita (la media è 14 pdv da aprire nel 2023) e il piano delle aperture nel prossimo triennio prevede nuovi franchisee (80%), franchisee multi-unit (55%) ma anche franchisee multi-brand (35%).
FRANCHISING: I PDV PER CATEGORIA
Pdv (n.) | % su n. totale | |
Abbigliamento | 14.881 | 24 |
Commercio specializzato | 8.321 | 14 |
Gdo | 8.127 | 13 |
Servizi | 17.373 | 28 |
Ristorazione | 4.435 | 7 |
Beauty | 2.740 | 4 |
Casa | 2.663 | 4 |
Cura e benessere della persona | 1.684 | 3 |
Altro | 938 | 2 |
Totale | 61.162 | 100 |
Fonte: Osservatorio Assofranchising-Nomisma