Forum Valle Aurelia, dall’inferno al paradiso

Urbanistica real estate & cci – L’inizio dei lavori per il centro commerciale Multi a Roma è previsto per la fine del 2012 (da Scenari Centri Commerciali 2012)

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Mark Up si occupò per la prima volta di Multi, tra 2006 e 2007: pochi avrebbero immaginato l'esplosione di una crisi - quella del 2009 - piombata (per molti in modo quasi sorprendente) come mannaia a decapitare progetti, sviluppi e ambizioni.
La storia di Multi in Italia è un esempio di questo rovesciamento di clima e prospettive: ha dovuto gettare la spugna su almeno due dei 5 progetti originariamente previsti in Italia. Ad oggi è riuscita ad aprire a Reggio Emilia (I Petali) e a Palermo: due centri commerciali che rappresentano bene la cifra stilistica e architettonica Multi. Valle Aurelia a Roma dovrebbe essere completato il prossimo anno; mentre Torino e Como sono saltati. L'area dell'ex Tintostamperia (demolita) è ancora là, vuota, in pieno centro di Como .
Il primo in calendario è appunto Forum Valle Aurelia, nel centro di Roma, a 800 metri dal Vaticano. È vicino alla fermata della linea A della metropolitana, ma anche a una stazione ferroviaria della linea urbana FR3. Sarà servito da ampio parcheggio. Per questo progetto c'è ancora l'intervento finanziario e societario di CDS Holding al 25 %.
“Dopo la firma della convenzione urbanistica, il nostro team sta lavorando per l'ottenimento del permesso di costruire -precisa Stefano Pavarini , development manager di Multi Development Italy - L'inizio dei lavori è previsto per fine 2012”.

     
  L'olandese Multi
è una delle più importanti società specializzate nella progettazione e nello sviluppo di centri commerciali in Europa. Ha promosso 46 shopping centre in 14 paesi: Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ucraina. In Italia si possono vedere due esempi di stile e architettura Multi: a Reggio Emilia e a Palermo.
Concezione, disegno e progettazione di tutti i centri sono curati internamente, dalla società T+T Design.
 
     

 

Ex regno dei fornaciari
Valle Aurelia a Roma era chiamata la Valle dell'Inferno per le alte ciminiere che fumavano tutto il giorno: erano quelle delle numerose fornaci dalle quali sono usciti i mattoni per alimentare l'industria romana delle costruzioni. Finita l'era delle fornaci, subentrò sui 30.000 metri quadri lasciati vuoti dalla moderna industria. Dagli anni Sessanta, intorno alla grande vallata disabitata crebbe il residenziale. Negli anni Novanta, Roma definì le grandi aree per la trasformazione del territorio, da realizzare con la collaborazione tra pubblico e privato. Valle Aurelia fu inserita nella pianificazione urbanistica per creare nuovi spazi pubblici con negozi, uffici e aree per il tempo libero. La sola fornace rimasta è un'icona del passato, divenuta il simbolo del quartiere e ricordo dei “fornaciari” (i lavoratori della fornace). “Ora il progetto di Valle riprende la vecchia fabbrica di mattoni come cuore dell'intervento -aggiunge Pavarini - La fornace assumerà un nuovo ruolo culturale nella vita del quartiere e diverrà uno spazio per mostre e ospiterà una biblioteca circondata da una piazza dura all'italiana”.
Uno dei vantaggi della posizione di Forum Valle Aurelia è la connessione strategica con la stazione della metropolitana e la vista del Monte Ciocci (vi è previsto un parco pubblico con nuovo progetto di Roma Capitale).
“Il nuovo concept -spiega Pavarini - si de-costruisce in una serie di eventi architettonici ipogei, quali il bastione di fronte alla chiesa di San Giovanni Cottolengo, una tipica figura muraria nel paesaggio romano, che separa e protegge l'intimità del luogo sacro e al contempo è connesso al sagrato, la piazza dove la gente si incontra. Sacro e profano si incontrano come accadeva nelle piazze medievali. Lo shopping center classico -prosegue Pavarini - diventa una sorta di 'canyon urbano', un passaggio coperto, una transizione che respira nel passaggio tra la piazza della Fornace verso l'ambito residenziale. Il tetto verde del concept precedente diventa una food court aperta/coperta, una nuova piazza che diventerà la destinazione della dolce vita romana con tanto di ponticello pedonale collegata all'incrocio sulla via Baldo degli Ubaldi”.

 

     
  FORUM VALLE AURELIA  
  Inizio lavori: 2012
Previsione apertura: 2014

SUPERFICI (mq):
Supermarket: 4.200
Medie superfici: 4.500
Negozi: 7.500
Bar e ristoranti: 2.100
Uffici: 3.000
Parcheggi: 950 posti auto

 
     

Allegati

Cci2012_Forum_Aurelia

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