La Cina si conferma in prima posizione con la Industrial and Commercial Bank of China se si guarda alla classifica annuale Forbes delle 100 aziende quotate più grandi del mondo. Seguono sul podio con la JPMorgan Chase gli Stati Uniti, che per numero di aziende nel ranking risultano tuttavia primi (575), mentre Cina ed Hong Kong seguono rappresentate da 309 player. Terzo il Giappone con 223 società.
La 17° edizione della classifica è un riflesso dello stato dell’economia globale di oggi. L’analisi, come spiegano gli autori, appare infatti molto diversa rispetto a quando Forbes ha pubblicato per la prima volta la Global 2000 nel 2003. In quell’anno, ad esempio, gli Stati Uniti avevano contribuito con 776 aziende, mentre la Cina e Hong Kong ne avevano appena 43.
Tra i cambiamenti meritevoli di menzione: AT&T ha pagato $ 85 miliardi per Time Warner nel giugno 2018 e Cvs Health ha acquisito il colosso assicurativo Aetna per $ 70 miliardi pochi mesi dopo, tra gli altri. Lyft è stata aggiunta alla lista anche dopo aver messo a segno una delle principali Ipo dell’anno.
E l'Italia? Compare solo con Enel e Eni, rispettivamente al 77° e al 91° posto. Ecco a seguire la top 10, per la classifica completa invece si rimanda a qui.
1. ICBC
Cina
Ricavi: $175,9 miliardi
Capitalizzazione: $305,1 milardi
2. JPMorgan Chase
Usa
Ricavi: $132,9 miliardi
Capitalizzazione: $368,5 miliardi
3. China Construction Bank
Cina
Ricavi: $150,3 miliardi
Capitalizzazione: $225 miliardi
4. Agricultural Bank of China
Cina
Ricavi: $137,5 miliardi
Capitalizzazione: $197 miliardi
5. Bank of America
Usa
Ricavi: $111.9 miilardi
Capitalizzazione: $287,3 miliardi
6. Apple
Usa
Ricavi: $261,7 miliardi
Capitalizzazione: $961,3 miliardi
7. Ping An Insurance Group
Cina
Ricavi: $151,8 miliardi
Capitalizzazione: $220,2 miliardi
8. Bank of China
Cina
Ricavi: 126,7 miliardi
Capitalizzazione: $143 miliardi
9. Royal Dutch Shell
Olanda
Ricavi: $382,6 miliardi
Capitalizzazione: $264,9 miliardi
10. Wells Fargo
Usa
Ricavi: $101,5 miliardi
Capitalizzazione: $214,7 miliardi
