Mangiare bene. Un tratto distintivo e unificante per i Millennials italiani, che dà vita ad una vera e propria generazione di buongustai. Questo il risultato del quinto osservatorio annuale Birra Moretti, dedicato al binomio convivialità-cultura alimentare, con indagine su un campione di 602 giovani tra i 18 e i 35 anni.
Il target nel nostro Paese rivela così un tratto omogeneo e dinamico, contrapposto a quegli stereotipi di apatia ed assenza di caratteristiche stabili che spesso ne contraddistinguono la visione esterna. Vediamo allora più nel dettaglio le tendenze portate in luce dalla ricerca all’interno del comparto alimentare young.
#identificazione Il cibo è una grande passione per i Millennials italiani, percepita in stretto legame con la propria identità, tanto che l’86% di loro ritiene che ciò che si mangia, e il modo in cui lo si mangia, sia uno specchio del proprio modo di essere.
#territorialità L’84% predilige i ristoranti locali capaci di valorizzare i piatti tipici di una regione o di una determinata area geografica, mentre il 75% dichiara apertamente di preferire sopra tutti gli altri i cibi del proprio territorio. Tra le regioni più “campaniliste” la Toscana, l’Emilia-Romagna e la Sicilia.
#trasparenza L'accesso all'informazione ha un ruolo determinante per i giovani, considerato che il 79% degli intervistati afferma di porre attenzione alla provenienza degli alimenti, mentre il 78% desidera ricevere delucidazioni a 360 gradi sul cibo. Rispetto al desiderio di conoscenza associato al food, con il 50% che pratica volentieri turismo di tipo enogastronomico.
#salute Se il 93% ritiene la buona tavola uno dei piaceri della vita e l’85% predilige la cucina saporita, non significa che i consumatori young non stiano molto attenti al benessere. Il 77% di loro evita infatti di mangiare ciò che pensa potrebbe nuocere all’organismo, l’87% cerca di mangiare prodotti freschi, il 67% cerca di ridurre i grassi e il 61% sta attendo alle calorie. Non solo, vi sono anche un 60% e un 54% che consumano rispettivamente alimenti biologici e integrali.
#pratica Per i Millennials il cibo è anche hobby e aspirazione lavorativa, con il 77% che ama cucinare e il 33,7% che ha frequentato corsi amatoriali o degustazioni di vini e birre, mentre il 44% e il 27% del campione indica rispettivamente fra le professioni preferite per il proprio futuro quella di chef e di sommelier. Una percentuale che nel primo caso per le donne sale al 48%.