Retail eldom, l'opas di Fnac-Darty su Unieuro va a segno: all'ultimo giorno ha aderito oltre il 66,67% necessario per il successo dell'operazione
Fnac-Darty ha acquisito il 71,5% del capitale di Unieuro alla chiusura dell'opas lanciata lo scorso luglio. Nella giornata conclusiva dell'offerta, venerdì 25 ottobre, oltre 6,3 milioni di azioni, pari a circa il 30% del capitale, sono passate di mano, portando la quota del retailer dell'elettrodomestica a superare la soglia del 66,67% necessaria per il successo dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (soglia abbassata dal 90% iniziale, come puoi leggere qui).
Verso il delisting
L’obiettivo di Fnac-Darty, dietro cui sta il magnate ceco Daniel Kretinsky, è ora il delisting di Unieuro, decisione che il mercato e la maggioranza degli azionisti sembrano aver approvato (nonostante il board di Unieuro avesse espresso pareri discordanti: per saperne di più, clicca qui).
I nodi aperti
Rimangono tuttavia aperte alcune questioni rilevanti, tra cui le preoccupazioni dei sindacati e il potenziale intervento del governo italiano con il golden power. Anche l’Antitrust resta vigile, poiché Kretinsky detiene partecipazioni significative anche in Mediaworld, ponendo così potenziali rischi di concentrazione nel mercato dell’elettronica di consumo in Italia.
Un big del retail eldom
Dalla fusione potrebbe nascere un colosso nel mondo dell'eldom, con sinergie rilevanti che potrebbero cambiare gli equilibri nel mondo dell'elettrodomestica di consumo a livello almeno sud europeo (sulle risultanze di una possibile fusione, leggi qui).
