Il target sono le Pmi e Mid-Cap, le imprese a media capitalizzazione con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 3.000 unità. Per questi soggetti sono destinati 100 milioni di euro, mentre i rimanenti 200 milioni di euro sono destinati alle Pmi. I settori produttivi coperti dai finanziamenti sono molteplici (agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi) mentre i progetti potranno considerare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
La quota massima per progetto è di 25 e 50 milioni di euro (pmi e mid-cap rispettivamente) e si potranno finanziare non solo nuovi progetti ma anche quelli in corso non ancora ultimati.