Con il via alla campagna commerciale è partita la macchina organizzativa impegnata a realizzare l’edizione 2021 di FIERAVICOLA che si terrà a Rimini dal 4 al 6 maggio del prossimo anno.
Innovazione e internazionalizzazione sono i due driver su cui viene impostato il rilancio della manifestazione per testimoniare lo sviluppo di questa filiera che si è già mossa in anni recenti in un’ottica di forte modernizzazione.
Al centro dell’edizione 2021 saranno le eccellenze della filiera avicola in tutti i suoi segmenti, una ricca convegnistica con focus su tematiche come la sostenibilità e il benessere animale, una fitta agenda di incontri b2b con buyer esteri che gli espositori potranno fissare preventivamente.
Nell’ottica dell’internazionalizzazione i paesi target individuati per creare nuove opportunità di business sia per le tecnologie che per il prodotto finito, sono Germania, Regno Unito, Francia, Spagna, Danimarca e Svezia, i paesi dell’Est Europa, la Russia e Africa. E proprio a questi ultimi – Russia e Africa – sono rivolte le prime presentazioni internazionali di Fieravicola, organizzate dall’ufficio estero in collaborazione con ICE.
Giovedì 10 dicembre sarà organizzata una presentazione a tutte le ambasciate italiane dei paesi africani e giovedì 14 gennaio la manifestazione verrà illustrata a tutti gli addetti commerciali delle ambasciate africane a Roma.
In entrambe le occasioni verranno invitati a partecipare imprenditori della filiera avicola, associazioni di settore, esponenti del mondo istituzionale.
“Dopo il lancio di comunicazione, è partita anche l’attività commerciale - conferma il presidente di Fieravicola Renzo Piraccini - e stiamo lavorando alla presentazione della fiera su piattaforme dedicate. Purtroppo l’era Covid ci impedisce missioni internazionali in presenza, ma stiamo organizzando momenti di incontro da remoto con i protagonisti della filiera avicola nei paesi africani e in Russia. Crediamo di essere sulla via giusta per poter realizzare una grande fiera di respiro internazionale, cercando di sfruttare al meglio le sinergie di due manifestazioni specializzate come Macfrut e Fieravicola”.