Ferrero, cresce la tracciabilità dei prodotti

Il gruppo Ferrero pubblica il 15° rapporto di sostenibilità riportando progressi nella tracciabilità sulla filiera di nocciola e cacao

Nocciole e cacao tracciabili dal produttore al vasetto oltre il 90%, grazie anche all’uso di tecnologie come la mappatura satellitare, imballaggi ora riciclabili, riutilizzabili e compostabili in oltre 9 casi su 10 (l’1,5% in meno rispetto all’esercizio precedente), riduzione dei consumi idrici del 20% in cinque anni. Sono ri risultati riportati dal gruppo Ferrero.

Ferrero, ecco il 15° Rapporto di Sostenibilità

Il gruppo Ferrero ha annunciato nel 15° Rapporto di sostenibilità relativo all’esercizio 2022/’23, quelli che definisce progressi nella protezione ambientale, approvvigionamento delle materie prime, promozione del consumo responsabile e valorizzazione delle persone. “Tutti i quattro pilastri del nostro framework di sostenibilità guidano ogni decisione strategica che prendiamo -commenta Giovanni Ferrero, executive chairman-. Mentre il gruppo cresce e diversifica il suo portafoglio, continuiamo a valorizzare le nostre partnership di lungo periodo, in particolare dedicate alle comunità in cui operiamo e dove ci approvvigioniamo di materie prime. Crediamo nell’importanza di queste partnership per compiere i progressi, far avanzare l’agenda sociale e ambientale del settore e creare valore per la società”.

Nocciole e cacao più tracciabili per Ferrero

Nella filiera delle nocciole, Ferrero ha raggiunto il 90% di tracciabilità, in progresso dal 79% dell’esercizio precedente. In collaborazione con partner dislocati nei rispettivi territori, Ferrero ha contribuito ad affrontare sfide come la deforestazione, ad esempio adottando mappature satellitari per aiutare ad aumentare la tracciabilità del cacao a livello di azienda agricola, che ha raggiunto il 93% nel 2022/23.

Ferrero per il sociale

Ferrero è membro della World Cocoa Foundation (Wcf) e della International Cocoa Initiative (Ici), una collaborazione che gioca un ruolo fondamentale per accelerare il contrasto al lavoro minorile e forzato. Ferrero continua a collaborare anche con Save the Children in 65 comunità della Costa d’Avorio, uno dei principali paesi di approvvigionamento del cacao.

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