La Ferrero punta con decisione all’acquisto delle barrette di cioccolato Nestlé negli Stati Uniti. Il colosso dolciario di Alba sarebbe pronto a sborsare fino a 2,5 miliardi di dollari per aggiudicarsi i marchi della multinazionale svizzera, fra i quali i noti Crunch e Butterfinger. Secondo la Cnbc, Ferrero e la statunitense Hershey hanno presentato le loro offerte finali e la multinazionale della Nutella sarebbe in pole position per l'acquisizione in quanto più aggressiva di Hershey sul prezzo. Prendendo il controllo di attività che generano vendite annue per 900 milioni di franchi svizzeri e che, secondo Ibis World, hanno una quota di mercato dell'11,5%, Ferrero diventerebbe il terzo più grande gruppo Usa nel settore dolciario dopo Hershey e Mars. Una decisione su chi si aggiudicherà l'asta è attesa fra una settimana.
Hershey, il produttore americano di cioccolata, il 18 dicembre scorso ha annunciato l'acquisto del produttore di snack Amplify per 1,6 miliardi di dollari. Secondo gli analisti, quest'ultima operazione dà all'azienda italiana una chance maggiore di farcela.
L’azienda italiana sembra la meglio posizionata proprio per via della sua disponibilità a essere più aggressiva sul fronte del prezzo. Mentre Nestlè punta a trasformarsi in un gruppo specializzato in nutrizione e salute, Ferrero sembra intenzionata a rafforzarsi ulteriormente nel mercato americano.
