![Fashion District](https://static.tecnichenuove.it/markup/2014/07/CCI_2012_1_pag019_103x131.jpg)
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Street High & Loft, il nuovo concetto di commercio state-of-the-art rientra nell'ambito della riqualificazione di Molfetta (Ba), uno dei tre Factory Outlet Center di Fashion District. Oltre all'abbellimento delle facciate, a una nuova area espositiva (Fashion Art) e al restyling della cartellonistica nel parcheggio, è prevista la creazione di una via principale all'interno del centro. E Street High & Loft è la novità di questi lavori, un concetto che da Molfetta dovrebbe poi estendersi agli altri centri di Valmontone e Mantova.
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Precisa Angelo Facchinetti, amministratore delegato di Fashion District: "Svilupperemo nel corpo centrale di Molfetta un concept più innovativo, legato ai mondi 'urban' e 'lifestyle'. All'interno prevediamo tre aree tematiche: Street, Loft e Innovation. Street ospiterà il meglio dell'undreground con prodotti unici per skater e quanti amano lo street style. Loft proporrà oggetti di design e complementi d'arredo d'avanguardia e infine Innovation presenterà il top della tecnologia, dagli smartphone ai tablet e tutto ciò che fa avanguardia nel settore. Inaugureremo anche un'area denominata 'skate park' e zone dedicate agli street sport, per complessivi 1.400 mq".
L'idea di aprire un'area dedicata al "full price" all'interno di una shopping destination storicamente dedicata ai factory outlet, a negozi che per missione originaria vendono prodotti con sconti dal 30% al 70%, sempre, ossia anche al di fuori dei periodi consacrati ai saldi, può apparire inusuale: è come se Esselunga decidesse di aprire angoli stile Peck nei suoi supermercati (a parte il fatto che i suoi reparti di gastronomia sono già di livello molto alto). Ma, in fin dei conti, perché no? Non è forse vero che alcune catene di librerie vendono contemporaneamente anche used/rare books, spesso all'interno degli stessi megastore?
Passando dalla cultura all'alimentare, da anni Lidl e Penny hanno in assortimento prodotti alimentari di marca: scelta che non ha mai penalizzato o limitato il posizionamento e l'identità dei due discounter. Più che di ibridismo, è meglio parlare più semplicemente di diversificazione verticale. (Si ha diversificazione verticale quando un retailer o un'industria ampliano la loro attività entrando in settori o categorie limitrofe e/o interne al proprio mondo produttivo e/o merceologico).