Eurocommercial lancia “Save the Chewingum” nei centri commerciali

Da sin. Andrea Gallerini (presidente Jet's, l'agenzia di comunicazione partner di Eurocommercial per la campagna Save the Chewingum), Stefano De Robertis (direttore marketing di Eurocommercial Properties) e Roberto Fraticelli (responsabile attività italiane e membro del consiglio d'amministrazione di Eurocommercial Properties) mentre mostra il contenitore per le gomme masticate da riciclare
I tipici cestini rosa (gumdrop bins) realizzati con il materiale derivante dal conferimento e riciclo delle gomme masticate e gettate via saranno installati all’interno (e segnalati all'esterno) degli 8 centri commerciali italiani di Eurocommercial Properties. Un'operazione che unisce sostenibilità, educazione civica, rapporti con il territorio

Dalle gomme masticate e gettate (appiccicate, sarebbe meglio dire) un po' ovunque, marciapiedi compresi (ne sanno qualcosa le nostre suole) si può realizzare un contenitore anche stiloso per l'avviamento delle dannate cicche al riciclo. L'idea dell'artista e designer inglese Anna Bullus è stata adottata anche da Eurocommercial Properties che, per la prima volta in Italia, installerà per fine 2019 almeno 300 di questi "gumdrop bins" (cestini raccogli chewingum) nei suoi 8 centri commerciali sulla penisola. Ad oggi sono 50 i contenitori disponibili, ma già una ventina di Comuni hanno aderito al progetto e così verranno dotati di gumdrop bins da installare in punti strategici da concordare con le amministrazioni comunali.

In Italia si consumano ogni giorno circa 28 milioni di gomme da masticare. Legambiente stima che i chewing gum siano al quarto posto nella classifica dei 10 rifiuti più inquinanti del pianeta (i mozziconi di sigaretta sono al secondo posto). Dove vanno finire le gomme ciancicate dalle bocche di milioni di italiani? Mancando i famosi banchi di scuola sotto i quali eravamo usi applicare questi appiccicosi residui dei nostri ludi mandibolari, le cicche finiscono quasi sempre negli scarichi, attaccate a pavimenti, muri, panchine, mezzi pubblici, arredi urbani.

Eurocommercial, società di investimento immobiliare, proprietaria di 28 centri commerciali in Europa (8 in Italia e Svezia, e 11 in Francia), ha presentato oggi nei suoi uffici milanesi di via Moscova (e credo sia la prima volta che Ecp apre gli uffici alle conferenze stampa) la nuova campagna  Save the Chewingum con l’obiettivo di alzare la manopola dell'attenzione sul loud per risvegliare la sensibilità di tutti verso il problema dello smaltimento delle gomme da masticare, a tutela dell’ambiente ma anche, diciamolo, dell'estetica delle città e dei luoghi pubblici, di comune fruizione. 

Come detto, i circa 28 milioni di gomme da masticare danneggiano l’ambiente (la degradazione naturale avviene mediamente in 5 anni), ma costano anche a tutti noi in termini di rimozione (1 euro/1,50 euro ogni chewing gum), quindi molto più del prezzo del prodotto stesso.

L'invenzione dei “gumdrops”

Qualche anno fa la designer inglese Anna Bullus, inserita nel 2010 dal Financial Times fra le prime 50 donne nel World Business Ranking, ha ideato questo speciale raccoglitore che incoraggia il corretto smaltimento delle gomme da masticare e un sistema di riciclo per trasformarle in nuova risorsa.

Questi contenitori sono realizzati in gum-tec, un materiale realizzato all'80% con varie plastiche e per il 20% con materiale derivante dalla raccolta delle gomme da masticare riciclate. I raccoglitori di chewing gum e il loro contenuto possono essere fusi per creare nuovi cestini, ma anche riciclati per creare una plastica versatile con cui realizzare una moltitudine di oggetti.

I centri commerciali aderenti al progetto

Eurocommercial Properties avvia questo originale sistema di raccolta e riciclo facendo da esempio e apripista con i suoi mall italiani: Carosello a Carugate (Mi), Fiordaliso aRozzano (Mi), Cremona Po a Cremona, Curno a Curno (Bg), Il Castello a Ferrara, I Portali a Modena, I Gigli a Campi Bisenzio (Fi) e Collestrada nell'omonimo comune in provincia di Perugia. In questi centri commerciali milioni di visitatori troveranno già installati i gumdrop bin. L'operazione sarà accompagnata in tutte le gallerie da iniziative di comunicazione che richiameranno l'attenzione dei clienti.

Eurocommercial si farà carico del ritiro dei gumdrops pieni, della loro sostituzione e dell’avvio al riciclo per la trasformazione in gum-tec, la speciale plastica ottenuta dalla lavorazione delle gomme raccolte, attraverso il processo chimico ideato da Anna Bullus. Ogni 6 mesi tutti i cestini pieni di chewingum saranno inviati in Gran Bretagna allo stabilimento dedicato al processo di trasformazione in gum-tec.

"Per chiudere nel migliore dei modi il circolo virtuoso -aggiunge Stefano De Robertis, direttore marketing di Eurocommercial Properties- l’idea è quella di creare, con il gum-tec ottenuto dai chewing gum raccolti, dei posacenere portatili da distribuire poi sui territori per aiutare a far fronte all'altra e ancora più grave piaga dell'inquinamento ambientale: le cicche di sigaretta".

"Con il progetto Save the Chewingum, i nostri centri commerciali diventeranno veicoli di un’azione di sensibilizzazione ed educazione civica, diffondendo una cultura di rispetto verso l’ambiente -commenta Roberto Fraticelli, responsabile delle attività italiane e membro del Management Board di Eurocommercial-. Vogliamo stare nei e con i territori in maniera trasparente ed essere per essi una risorsa vera e un alleato. La campagna sulle gomme da masticare si inserisce in questo contesto e rappresenta un ulteriore passo avanti nel ruolo che intendiamo ricoprire. Con Save the Chewingum lanciamo un messaggio di valenza nazionale e proponiamo una soluzione semplice, ripetibile, economica e virtuosa a un problema ingiustamente trascurato".

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