Marina Sylvia Caprotti, la figlia più giovane di Bernardo Caprotti, è vicepresidente di Esselunga; la madre, Giuliana Albera, presidente onorario

A pochi mesi dalla dipartita di Bernardo Caprotti, fondatore di Esselunga, avvenuta il 30 settembre 2016 (ancora tre mesi e avrebbe festeggiato i 60 anni dall'apertura del primo Esselunga, avvenuta nel 1957 a Milano), si delinea più chiaramente, a partire dalla governance, il futuro della prima catena italiana in ambito Gdo: Marina Sylvia Caprotti, 39 anni, la figlia più giovane, e di seconde nozze, che vive stabilmente a Londra, è stata nominata vicepresidente, mentre la madre di Marina Sylvia, Giuliana Albera, assume il ruolo di presidente onorario.
Nel ruolo di presidente viene confermato Vincenzo Mariconda, e nel Board entra anche Francesco Moncada di Paternò, marito di Marina Sylvia.
La governance rispecchia gli assetti del gruppo voluti da Caprotti. Giuliana Albera e la figlia Marina Sylvia sono state infatti designate eredi universali: detengono il 70% della cassaforte, la società Supermarkets Italiani, cui fa capo Esselunga.
A livello più squisitamente operativo, la squadra del top management Esselunga sarà guidata dall'amministratore delegato Carlo Salza, dal direttore commerciale Gabriele Villa, con Cesare Baiocchi, capo dello sviluppo, Stefano Ciolli alla guida della divisione finanza, Luca Lattuada e Alberto Gaudio rispettivamente al timone delle direzioni personale e legale.
A due mesi dall'inaugurazione del superstore a Roma, sulla via Prenestina, il primo Esselunga nella Capitale, la catena milanese si prepara ad affrontare sfide piuttosto impegnative, già comunque avviate: non sono pochi i cantieri in corso per l'apertura di nuovi superstore, molti dei quali riqualificano aree ex industriali dismesse, come il centro distributivo di Ospitaletto sulle ex acciaierie Stefana e il superstore di Varese previsto nella sede dell'ex calzificio Malerba. Ricordiamo anche le imminenti aperture di Verona, Bergamo Celadina e Novara, entro dicembre 2017.
Bernardo Caprotti (1925-2016) ha avuto tre figli: due da Giorgia Venosta, la prima moglie: sono Giuseppe, nato nel 1960, uscito dall'azienda nel 2004, e Violetta, classe 1962. Entrambi hanno ricevuto il 30% della holding Supermarkets Italiana.
Esselunga ha realizzato un fatturato 2016 di 7,5 miliardi di euro, ha 23.000 dipendenti ai quali vanno aggiunti gli oltre 5.000 lavoratori indiretti (indotto), controlla 154 supermercati e prevede investimenti da qui al 2020 di 1,8 miliardi di euro. È notoriamente la catena retail con la più alta redditività lorda (vendite per mq) pari a oltre 17.800 euro, il doppio della Coop che è second-leader in questa classifica. Esselunga non è il primo gruppo distributivo per quote di mercato aggregate a livello nazionale: Coop Italia, Conad, e Selex la precedono (fonte: Gli ipermercati, le centrali d'acquisto e i centri commerciali in Italia, Mark Up 2016, dati Nielsen per quanto riguarda la Gdo).
Le sfide che aspettano Esselunga sono molto impegnative, e ne era consapevole lo stesso Bernardo Caprotti che si auspicava la sinergia della sua catena in un ambito europeo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome