L’iniziativa parte dal punto di vendita Esselunga di viale Famagosta a Milano dove l’insegna ha installato il primo defibrillatore. A seguire, entro un mese, ne saranno dotati tutti i 158 negozi della catena. Il progetto di Esselunga, nato in collaborazione con Areu, Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Regione Lombardia, si propone di offrire un servizio per la sicurezza dei dipendenti, dei clienti e dell’intera comunità. I defibrillatori, negli orari di apertura dei negozi, saranno infatti a disposizione dei cittadini per far fronte a eventuali emergenze.
Sono strumenti semiautomatici esterni (DAE) installati nei negozi e dotati di piastre pediatriche. Per il loro corretto uso sono stati formati 1.000 dipendenti, circa 500 solo in Lombardia, e in ogni negozio sarà presente personale adeguatamente addestrato al pronto intervento. Tutti i defibrillatori sono geolocalizzati e facilmente individuabili anche grazie a Where ARE U, un'app per l’emergenza collegata alle Centrali Uniche di Risposta del NUE 112 (numero unico di emergenza europeo), a cui richiedere l’intervento di Carabinieri, Polizia, Vigili del fuoco e Soccorso sanitario. Questa app, in caso di emergenza, permette di chiamare il NUE 112 inviando contestualmente la propria posizione.
“Il progetto – spiega l’azienda - si pone inoltre l’obiettivo di svolgere attività di sensibilizzazione”. Saranno infatti organizzate nei negozi della rete, in collaborazione con Areu, alcune giornate di informazione con operatori del 112 che distribuiranno materiale divulgativo e risponderanno a dubbi e domande.
Esselunga aveva inoltre già avviato l’iniziativa Amici di scuola, che permette di raccogliere buoni attraverso i quali ricevere attrezzature e materiale didattico, donando decine di defibrillatori a numerose scuole italiane con l’offerta di formazione e assistenza gratuita.