Zero commissioni sul Food. Nell’imminenza di Expo, eBay.it lancia dal 2 aprile l’azzeramento delle “commissioni sul valore finale” pagate dal venditore professionale sul prezzo del prodotto venduto. Nei fatti, si passa dall’8,7% sul prezzo del prodotto allo 0% di commissione applicata sul valore finale. Inoltre i venditori professionali con un negozio premium su eBay non pagano le tariffe d’inserzione.
Prodotti enogastronomici in continua crescita su eBay.it
Con una crescita del 17% nel 2014, per un valore medio d’acquisto pari a 31 euro, le categorie relative ai prodotti enogastronomici su eBay.it lo scorso anno hanno fatto registrare un incremento significativo e per il 2015 si prospetta un’ulteriore crescita, un segnale di come l’eCommerce si stia sempre più affermando tra i canali preferenziali per vendere online anche prodotti enogastronomici e del Made in Italy. “L’enogastronomia – spiega Claudio Raimondi, Country manager di eBay in Italia - gioca un ruolo strategico nell’economia italiana così come nel markeplace eBay. Questa iniziativa è parte di una più ampia strategia finalizzata a supportare le aziende italiane, in particolare le PMI, fornendo loro una piattaforma di business unica, capace di sostenere i loro affari e le loro strategie d’internazionalizzazione a costi contenuti, in modo sicuro, completo e affidabile”.
Sulla piattaforma italiana di eBay sono oltre 265 mila i prodotti enogastronomici in vendita e ogni 73 secondi si registra un acquisto. In particolare, su eBay lo scorso anno sono stati venduti 32.792 prodotti nella sottocategoria “Dolci e Biscotti”, 25.733 prodotti in “Pasta e condimenti” e 8.146 prodotti in “Salumi e Formaggi”.
Imprenditori agricoli investono sul web
“L'agroalimentare italiano sta dando delle risposte concrete a problemi reali, quali la disoccupazione, il welfare da ripensare, la crescita disomogenea dei nostri territori – dichiara Maria Letizia Gardoni, Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa - Cresce il fatturato interno, l'export e il numero di imprese nel momento stesso in cui è in costante aumento l'attenzione internazionale nei confronti del cibo italiano e della nostra capacità di produrlo in maniera sostenibile e durabile. È sempre più necessario creare non solo informazione riguardo al tema, ma strumenti che possano permettere al vero made in Italy agroalimentare di raccontarsi e farsi conoscere. Il web è senz'altro il primo di questi e non è un caso che oggi gli imprenditori agricoli investono anche su e-commerce, piattaforme digitali e marketing”.
Memorandum per la protezione dei prodotti DOP e IGP
Mettere a disposizione una piattaforma di eCommerce significa anche vigilare e proteggere i consumatori contro il rischio di frode. È per questo che lo scorso anno eBay.it, l’AICIG e il Ministero per le Politiche Alimentari, Agricole e Forestali hanno siglato un Memorandum per la protezione dei prodotti DOP e IGP che ha riscosso notevole successo, grazie a diverse segnalazioni che hanno permesso di rimuovere prodotti non originali o contraffatti. “La tutela dei prodotti italiani di qualità sul web è fondamentale per dare fiducia ai consumatori. Gli acquisti on line sono ormai un metodo familiare di acquisto per una fascia larga di cittadini. Il nostro obiettivo è fare del web un market place affidabile, dove produttori di qualità e consumatori sempre più consapevoli possano cogliere le migliori opportunità – dichiara Stefano Vaccari, Capo Dipartimento dell’ICQRF - L’Accordo tra Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e Ebay, siglato 10 mesi fa dal Ministro Martina sta funzionando molto bene. eBay, l’ICQRF e i Consorzi di tutela lavorano giorno per giorno per dare ai consumatori sempre più informazione e affidabilità con risultati mai raggiunti prima nel contrasto alle frodi agroalimentari via web. Lavoriamo ora per allargare il campo di azione dell’accordo ad altri prodotti e proposte interessanti saranno illustrate il 19 marzo prossimo a Lodi, nel corso del Forum internazionale sulla tutela del “cibo vero”. Si tratta di un appuntamento importante verso Expo 2015 e proprio al contrasto delle frodi sul web è dedicato un focus del Forum."
Chiare regole per la tutela
“La collaborazione con eBay e in particolar modo la firma del Protocollo d’Intesa, con tutti i benefici diretti e immediati che ne sono derivati, rappresentano un modello di riferimento e uno stimolo per le nostre attività di tutela – dichiara Pier Maria Saccani, Segretario Generale AICIG - È infatti indispensabile approntare una struttura che protegga i diritti di proprietà intellettuale, anche attraverso accordi con i grandi player di mercato. Avere regole chiare e ottenere la tutela dei diritti di tutti gli attori coinvolti nel commercio elettronico è fondamentale anche per sfruttare al meglio tutte le opportunità che l’ecommerce offre ai piccoli consorzi".