E-commerce a bassa velocità nel customer service, quando si tratta di ritiro dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Secondo la normativa (D.Lgs. 49/2014), infatti, il consumatore che acquista un prodotto online ha il diritto di avvalersi della restituzione gratuita di un vecchio prodotto equivalente e il distributore deve pertanto organizzarsi di conseguenza.
Stando ai dati presentati da uno studio Netcomm e Remedia, tuttavia, questo servizio spesso non viene offerto dagli operatori della rete, che nella maggior parte dei casi attuano politiche oscurantiste e anti-trasparenza in tal senso:
- Nell’82% dei siti analizzati il servizio di ritiro 1 contro 1 non risulta presente; il 4% vincola questa possibilità alla consegna con technical courier o con specifiche caratteristiche.
- Nell’8% dei casi sono presenti vincoli o condizioni particolari per usufruire del ritiro.
- Il 90% dei siti analizzati evidenzia in una lacuna informativa in merito al servizio.
- L’81% dei siti analizzati non fornisce informazioni sulla gestione 1 contro 1 nemmeno nelle pagine interne.
- Una volta avviato il processo di acquisto, il 45,3% non fornisce o esprime chiaramente l’informazione relativa alla possibilità di avvalersi del ritiro 1 contro 1.
- Solo il 6,7% offre con chiarezza e automatismo questa opportunità.
- Nel 79,3% dei casi, non viene comunicato che il servizio 1 contro 1 è totalmente gratuito. Solo nel 12,7% la gratuità è indicata nell’informativa e ripetuta nell’atto di acquisto.
“Il quadro che emerge dallo studio non è certamente positivo” dichiara Walter Rebosio, Presidente di Remedia: “É fondamentale che le aziende facciano un grande sforzo per sfruttare al meglio il potenziale di questo settore”..