Dispensa Emilia ha lanciato People App, la sua prima applicazione di comunicazione interna e formazione, sviluppata con Eicon. L'App migliora la comunicazione interna, digitalizza materiali formativi e i processi dell’Academy aziendale e rappresenta un punto di collegamento con i dipendenti nazionali.
L’obiettivo del progetto è creare una soluzione digitale accessibile ovunque, anche a chi non ha un account aziendale, utilizzabile sin dal primo giorno di lavoro.
Diversi gli ambiti informativi offerti dall'App:
News e Comunicazioni: aggiornamenti rapidi, aperture di nuovi ristoranti, celebrazioni di anniversari aziendali e lanci di nuovi prodotti.
Academy: formazione interattiva con spazi per feedback e valutazioni per garantire la crescita professionale e il monitoraggio delle competenze.
Sicurezza e Procedure Operative: accesso immediato a documenti chiave come manuali, ricette e policy aziendali.
Job Posting: visualizzazione in anteprima delle opportunità di lavoro all'interno di Dispensa Emilia.
Area etica e segnalazioni: spazio per comunicare problematiche e proporre miglioramenti.
Spazio Suggerimenti: format per raccogliere feedback preziosi per l'azienda.
Secondo Marianna Martinelli, head of people Dispensa Emilia l'App è un progetto che centra gli obiettivi dati: "La People App nasce da un’esigenza chiara: comunicare in modo semplice e coordinato con tutti i nostri dipendenti, eliminando la complessità delle comunicazioni tradizionali a cascata. Abbiamo scelto di costruire questo progetto partendo dalle 3 C: Comunicare, Crescere e Coinvolgere, che rappresentano i pilastri portanti di una realtà dinamica come la nostra. L’entusiastica accoglienza da parte dei nostri dipendenti, che in meno di 6 mesi e solo un mese dal lancio, l’86% dei nostri dipendenti ha già scaricato e utilizzato l’App, conferma l’importanza della People App e l’impatto positivo che ha avuto sulla nostra organizzazione. L’App è diventata ma anche un ponte capace di avvicinare a Dispensa Emilia tutti i nostri dipendenti, da Nord a Sud, inclusi quelli che lavorano con noi per brevi periodi, garantendo che possano comunque sentirsi parte integrante della nostra realtà.”