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Gli italiani acquistano sempre di più online anche l’arredamento per la casa. Ad attrarre gli shopper digitali sono l’ampia selezione di articoli, i prezzi convenienti e la rapidità delle consegne. Una delle piattaforme più note in Italia è quella del gruppo Westwing/Dalani: nata nel 2011, può contare su circa cinque milioni di iscritti e un fatturato che sfiora i 200 milioni di euro. Margot Zanni, fondatrice e creative director di Dalani.it, racconta come si sta evolvendo il settore, con il contributo di una ricerca da poco commissionata a Doxa per fotografare i comportamenti d’acquisto.
Come stanno andando le vostre attività in Italia?
In poco tempo siamo cresciuti tanto e diventati un punto di riferimento per l’arredamento. Secondo lo studio Doxa siamo il primo sito che gli italiani ricordano pensando ai mobili. Siamo così diversi dagli altri eCommerce in Italia che non credo si possa affermare che abbiamo dei competitor.
Il mercato italiano è uguale o diverso dagli altri Paesi?
La grande storia del design, la qualità del made in Italy e l’importanza attribuita alla casa rendono l’Italia unica. Siamo portati a informarci e valutare attentamente gli acquisti più impegnativi. Secondo la nostra ricerca, l’88% dei consumatori digitali trae ispirazione e si informa sul web.
Da processo a esperienza d’acquisto: come si coniuga l’evoluzione in rete?
A differenza degli altri eCommerce, che offrono un’esperienza d’acquisto a catalogo, noi siamo uno shoppable magazine. Un sito che si consulta come una rivista, con selezioni tematiche e uno spiccato storytelling. Gli utenti vengono su Dalani.it per cercare ispirazioni più che per rispondere a specifiche esigenze. Sarebbe impossibile visitare un negozio di arredamento con la stessa frequenza: il 43% del campione afferma di consultare una volta alla settimana i siti di arredamento.
L’eCommerce permette di conoscere i clienti ‘di persona’: il web marketing come sfrutta queste potenzialità?
Sono tanti gli strumenti che ci permettono di rimanere in contatto con i clienti. Siamo passati da una fase di attività intensa in termini di linkbuilding, Seo, Sem e Dem, in cui avevamo bisogno di farci conoscere, ad una in cui privilegiamo i contenuti. Inoltre, Dalani.it ha un magazine collegato, aperto anche ai non iscritti, in cui presentiamo approfondimenti sul mondo dell’arredamento, interviste, video tutorial e articoli sui principali trend nell’home & living.
Parliamo di loyalty ...
Il nostro dipartimento di Crm monitora il comportamento degli utenti. Cerchiamo di coinvolgere chi rimane inattivo per un po’, ma anche chi si approccia a Dalani.it per la prima volta. L’obiettivo è verificare il buon esito degli acquisti e la soddisfazione degli utenti con comunicazioni mirate, e-mail e operazioni speciali, come nel caso degli omaggi.
Pensate a una collaborazione con gli store fisici?
La dimensione offline ha potenzialità che ci piacerebbe esplorare. Il gruppo ha avviato esperienze in questo senso in Brasile con dei temporary store. In Italia siamo più concentrati sull’online, ma un giorno potremmo aprire un negozio fisico integrato con la piattaforma digitale.
Cosa ne pensa della smaterializzazione del negozio brick & mortar?
Credo che l’evoluzione della new economy porterà a forme ibride sempre più integrate, in cui offline e online lavoreranno insieme. Nell’arredamento i negozi fisici saranno sempre più showroom, dove vedere e toccare i prodotti, per continuare a raccogliere informazioni e a concludere gli acquisti online.