Cuore lombardo per una Kometa europea

Il gruppo opera a cavallo fra Ungheria e Italia, con un'offerta di carni suine fresche e insaccate destinate alla gdo. Export al 75%

Nel mercato europeo della lavorazione delle carni, oggi Kometa impiega oltre 850 dipendenti e macella annualmente attorno ai 750mila suini da cui produce 17mila tonnellate di salumi. Si tratta di un progetto imprenditoriale dal cuore lombardo, con sedi in Ungheria e in Italia, che nasce in Lombardia dalle famiglie Pedranzini di Bormio e Ruffini di Lovere.

Struttura produttiva

“Operiamo su più sedi in Ungheria e in Italia -spiega Giacomo Pedranzini, amministratore delegato e presidente del cda di Kometa 99–. Abbiamo due uffici commerciali, a Budapest e a Garbagnate Monastero (Lc); un sito produttivo in costante espansione a Kaposvár (nella provincia agricola di Somogy) e due piattaforme logistiche a Budapest e Verolanuova (Bs)”. Nel 2020 Kometa ha venduto oltre 70mila tonnellate di carni e salumi, realizzando un fatturato superiore ai 150 milioni di euro, il 55% dei quali sul mercato ungherese e la parte restante in oltre 40 Paesi nel mondo. L’Italia, con il 25%, è il secondo Paese per volumi di vendita e fatturato.

Un impegno costante nell’innovazione di prodotto, sostenuto da investimenti pari a circa 30 milioni di euro negli ultimi 5 anni, hanno permesso a Kometa di distinguersi fra gli attori più dinamici del mercato e di raddoppiare il fatturato.

L'impresa si afferma come azienda specializzata nella lavorazione di carni suine, che rimane ancora il suo core business. Ma dopo qualche anno di attività, la naturale crescita e la necessità di rispondere alla domanda dei diversi mercati nei quali è presente, hanno portato l’azienda ad aprire alla lavorazione di carni avicole (pollo e tacchino) e manzo. Segmenti ancora marginali, che costituiscono il 5% della produzione complessiva, per quanto la percentuale sia in costante crescita a fronte dell’ottima risposta del mercato.

Giacomo Pedranzini
Tre pilastri

Il portafoglio prodotti è stato definito perseguendo una strategia definita dei “tre pilastri” che comprende: carni freschissime per il taglio al banco o già preparate e confezionate per la vendita self-service; salumi di alta qualità a marchio Kometa; salumi in madd che associano a una maggiore competitività di prezzo un buon livello qualitativo.
“Produciamo e vendiamo dunque un’ampia gamma di tagli di carne e salumi a crudo e stagionati ma anche cotti al forno o a vapore, interi e per il taglio al banco. In Ungheria siamo presenti anche nel libero servizio con prodotti interi e già affettati in vaschetta. Anche la distribuzione è diversificata e riflette il gusto e la cultura alimentare dei diversi mercati nei quali siamo presenti”.

La gamma dedicata al mercato italiano comprende sette referenze, frutto di accurati studi sul taglio della carne e sulle tecniche di lavorazione e cottura per garantire prodotti di alta qualità dal punto di vista nutrizionale e organolettico.

I sette prodotti commercializzati in Italia sono: prosciutto cotto Benvenuto, petto di tacchino al forno Giusto, tacchino ripieno Zeno, petto di pollo al forno Costante, porchetta arrosto Rosetta, prosciutto cotto alla brace Goffredo, roast-beef all’inglese Remo. Il prosciutto cotto Benvenuto e il petto di tacchino Giusto sono i due prodotti di punta.
“La gdo è il canale principale della strategia commerciale di Kometa, che mira ad essere partner privilegiato delle grandi organizzazioni operanti a livello internazionale (come Lidl, Aldi, Auchan, Spar, Tesco, Penny, Rewe) o di riferimento nel singolo Paese (Coop, CBA, Real in Ungheria, Eurospin, Iperal Sogegros, Coop Italia, Conad, Migross in Italia). Il nostro obiettivo è servire al meglio questo canale nel quale il livello di servizio è parte integrante e concorre a definire la qualità del prodotto offerto. Professionalità, integrità, semplicità, immediatezza e dedizione al cliente, velocità nel rispondere alle sue esigenze e puntualità della consegna sono le caratteristiche che ci vengono riconosciute e che a nostro avviso fanno la differenza”.

L’attenzione alla scelta delle materie prime e alle tecniche di lavorazione necessarie a garantire un prodotto buono e sano posizionano Kometa su una fascia di prezzo medio-alta. “Puntiamo all’equilibrio, per non rendere la carne un bene di lusso, inaccessibile ai più. Nel nostro caso, il migliore rapporto tra qualità e prezzo è garantito dal nostro modello produttivo ad alta efficienza e da un’attenzione costante ad evitare sprechi”.

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