Abbiamo già visto come i Millennials siano i primi consumatori della sostenibilità, che rappresenta un driver d’acquisto per il 92% di loro. Per i giovani italiani non si tratta tuttavia solo di un valore fruito passivamente, ma di un asset sempre più agito e integrato all’interno di identità e lifestyle a trecentosessanta gradi.
A testimonianza di questo sviluppo generazione è nata CSRnatives, il network di universitari appassionati di innovazione e responsabilità sociale che ha preso vita qualche mese fa e ad oggi conta circa 100 membri. L’obiettivo degli studenti è di diventare i CSR manager di domani, l’intento dichiarato quello di “dare spazio alle imprese responsabili che vogliono investire, oltre che nella sostenibilità, anche nei giovani e nella loro capacità”.
Una mission lungimirante e a sfondo green, battezzata dalla creazione del primo di una serie di eBook intitolato Sostenibilità peer to peer, una pubblicazione che coinvolge le aziende per delineare lo scenario presente e futuro. Lo stesso network online è sostenuto da Leroy Merlin Italia, Unipol, Vodafone ed Etica Sgr.