Tonitto 1939, azienda di sorbetto e gelato senza zuccheri aggiunti, si appresta a chiudere il 2022 con un fatturato di 12 milioni di euro, in progresso del 13% rispetto all’esercizio 2021. Un valore che costituisce il record storico per l’azienda, dal 2022 insignita del riconoscimento di Marchio Storico d’Interesse Nazionale (prima azienda in Italia tra i produttori di gelato).
Spinta dall’estero
La spinta maggiore è arrivata dall’estero, con l’export cresciuto del 20% rispetto al 10% dell’Italia, con il primo che è arrivato a valere il 45% del fatturato totale. L’espansione più forte è avvenuta in Nord Europa, nei Paesi del Golfo e in Ucraina dove l’azienda, nonostante le difficoltà legate al conflitto in atto, ha realizzato un’importante partnership con uno dei più importanti retailer del paese, in particolare a Kiev.
La dichiarazione
“Conosciamo il potenziale dei nostri prodotti, la qualità del nostro lavoro e la forza dei valori che ci contraddistinguono come bontà, autenticità, sostenibilità e innovazione, ma siamo stati messi a dura prova dalle vicende mondiali che hanno anche stravolto anche il nostro settore- sottolinea in una nota Luca Dovo, amministratore delegato di Tonitto e rampollo della famiglia fondatrice. Ci aspettavamo una crescita a doppia cifra anche per quest’anno, ma averla raggiunta ci rende particolarmente orgogliosi e ci permette a guardare con estrema fiducia al 2023 che consideriamo un anno cruciale per le nostre ambizioni”.
I programmi per il 2023
Quanto al nuovo anno, l’obiettivo primario sarà il lancio di una gamma di gelati high protein che riesca a intercettare, attraverso ingredienti di alta qualità e un processo realizzativo frutto di importanti studi di settore, uno dei trend più in voga negli ultimi anni, ovvero quello del gelato proteico.
“Il 2023 sarà un anno cruciale per i nostri piani di investimento - racconta Alberto Piscioneri, sales & marketing director -. Puntiamo a raggiungere una crescita tra il 15% e il 20% rispetto al fatturato di quest’anno, un risultato che ci permetterebbe di aprire nuovi orizzonti ancora più entusiasmanti”.