Fondamentali in forte crescita per San Carlo, che ha alzato il velo sui conti 2023. La società specializzata in patatine e snack salati ha registrato ricavi consolidati per 366,74 milioni di euro, in aumento del 13,27% rispetto al 2022. Il margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato a 56,76 milioni di euro (+36,52% rispetto all’anno precedente), pari al 15,4% dei ricavi netti.
Le chiavi di lettura dei risultati
I risultati sono merito della crescita significativa dei volumi e al maggior assorbimento dei costi fissi in relazione al miglioramento delle vendite e della produzione. Il risultato operativo (Ebit) è pari a 36,46 milioni di euro, con un balzo in avanti del 62,98% anno su anno.
Il successo dell’innovazione e del piano di crescita dei volumi nel fuori casa sono le due leve commerciali che hanno compensato un quadro di costi delle materie prime ancora molto critico. Alla crescita del gruppo ha contribuito anche la ripresa dello sviluppo del brand sul fronte internazionale.
L’ultima riga di bilancio ha evidenziato un utile di 21,69 milioni di euro, che sta a indicare un +36,75% sul 2022. Infine, la posizione finanziaria netta si è attestata a 127 milioni, in linea con l’esercizio precedente.
Spinta verso la sostenibilità
Susanna Vitaloni, presidente e amministratore delegato di San Carlo Gruppo Alimentare, evidenzia la scelta vincente di puntare “sull’innovazione di prodotto, sulle nuove tecnologie e sull’efficienza della catena logistica. Questa strategia, accompagnata da un grande lavoro di squadra, è stata premiante in questi anni di turbolenza dei mercati”, evidenzia in una nota.
Inoltre il gruppo ha intrapreso il percorso di valutazione e potenziamento della sostenibilità aziendale in ottica Esg, elaborando un piano di sostenibilità che guiderà le azioni future del gruppo.
Anche l’assemblea di Unichips Finanziaria, la holding che controlla San Carlo Gruppo Alimentare, ha approvato il bilancio civilistico che registra un utile d’esercizio di 8,9 milioni di euro, in crescita
