Focus sulla componente relazionale del lavoro del farmacista, da coltivare in store ma anche tramite lo strumento digitale. È questo il tema cardine dell’ultima edizione di Cosmofarma, il principale evento dedicato al mondo farmacia svoltosi negli spazi espositivi di BolognaFiere, dal 12 al 14 aprile.
La valorizzazione del rapporto paziente-farmacista è, oggi, ancora più nodale per la crescita del settore. Come evidenziato dalla ricerca proposta da Doxa Pharma, la farmacia del futuro - rappresentata oggi da un quinto degli operatori - è una farmacia di relazione, basata sul consiglio e sul rapporto professionale con il cliente. Un modello di business che prevede, da un lato, una migliore e più profonda conoscenza delle patologie e dei sintomi, dall’altra una rinnovata capacità empatica nel valutare il cliente, per impostare una modalità di consiglio il più possibile personalizzata: “Sta emergendo chiaramente - puntualizza Gadi Schoenheit, vice presidente di Doxa Pharma - che la figura del farmacista, e la sua consulenza verso il paziente, è l’unica variabile competitiva vincente”. Concetto ripreso anche da Marco Cossolo, presidente di Federfama: "Siamo di fronte a un nuovo paradigma per le farmacie: oggi al centro c'è il cliente e non il prodotto, come in passato. Significa centralità del farmacista, che ha un valore aggiunto in più: la competenza".
La farmacia di relazione non si ferma in store, ma arriva a casa del cliente, tramite l'online che, visto come un servizio in più, non come un competitor: è una farmacia che ha un sito internet non dedicato in particolare alla vendita dei prodotti ma utilizzato per seguire il cliente/paziente e per relazionarsi con la medicina del territorio.
Lavora in questa logica, per esempio, una soluzione come Farmapass, presentata al pubblico durante la fiera. Il progetto, sviluppato da Farmakom (azienda specializzata nell’eCommerce per farmacie) in partnership con Bayer, è un portale per la prenotazione online di prodotti e servizi; il cliente-paziente, una volta effettuata la prenotazione via web, può recarsi direttamente n farmacia e ritirare il prodotto piuttosto che usufruire del servizio, evitando attese o code e pagando direttamente in cassa, anche in contanti.
Per stimolare il canale ad utilizzare il digitale e le nuove tecnologie, la manifestazione ha ospitato il Cosmofarma Digital Lab, una fedele ricostruzione di un punto di vendita con tutte le innovazioni che la tecnologia può offrire: dal proximity marketing all’in store analytics, dal digital health al loyalty. Tutto in una sola location: “L’idea del progetto, realizzato in partnership anche con aziende del mondo tech – spiega Pierangelo Fissore, marketing director Unifarma Distribuzione Spa e fra i promotori dell’iniziativa - non è di ‘vendere’ il prodotto, ma di far capire ai nostri colleghi le opportunità legate allo sviluppo tecnologico”.