Coop, Lidl e Carrefour: sono queste le insegne che nel 2019 hanno aderito alle Settimane Fairtrade. Dall’11 al 27 ottobre i prodotti del commercio equo e solidale certificati Fairtrade saranno infatti protagonisti della spesa “giusta” nei punti di vendita dei relativi retailer, con promozioni e iniziative speciali dedicate.
I contadini e i lavoratori di America Latina, Africa e Asia, infatti, grazie a Fairtrade ricevono un prezzo minimo che copre i costi medi di una produzione sostenibile, il cosiddetto "Prezzo minimo Fairtrade". A questo si aggiunge il pagamento di un’ulteriore somma, il Premio Fairtrade, a sostegno di investimenti fatti in progetti di sviluppo democraticamente decisi dalle comunità.
Per le insegne aderenti si tratta anche di un'iniziativa di marketing sociale che risponde a una crescente sensibilità dei consumatori sul tema. Lo scorso anno, un’indagine di Nielsen ha misurato la propensione all’acquisto di prodotti etici nel nostro Paese, dove sempre più italiani hanno dichiarato una maggiore preferenza per le referenze del commercio equo e solidale (si passa dal 23% del 2014 al 29% dell’inizio 2018). E il trend italiano sembra seguire quello di altri Paesi.