Avete sentito parlare di cookie apocalypse? È una novità che rivoluzionerà lo scenario dell’online advertising: entro il 2022 Google (con altri colossi del web come Apple) dirà addio all’uso di cookie di terze parti.
Questo nuovo modello di privacy renderà di fatto impossibile la targettizzazione del singolo cliente su cui si basava in larga percentuale tutto il digital advertising. E alle aziende cosa resta?
Cliente, benvenuto a casa. Il valore delle community proprietarie
Se non possiamo conoscere il consumatore a casa degli altri, portiamolo a casa nostra.
I social media sono e restano piazze importanti dove incontrare il proprio pubblico, ma la conoscenza dovrebbe poi proseguire su un territorio proprietario. Per Olojin, agenzia di loyalty e digital marketing che ha contribuito alla nascita delle prime brand community italiane con brand del calibro di IKEA, questo è sempre stato un criterio fondamentale nella costruzione delle strategie per le proprie aziende clienti.
Avere un consumatore iscritto al proprio sito e stimolare la sua partecipazione alla vita del brand, online e offline, è un asset distintivo per trasformare un contatto in una relazione proficua e duratura.
Ogni strategia di loyalty dovrebbe iniziare dalla conoscenza approfondita del cliente, per potergli offrire soluzioni, offerte ed esperienze personalizzate: con l’addio ai cookie di terze parti questo sarà possibile solo tracciando in modo approfondito le attività del cliente sui propri touchpoint aziendali, pensati come community dove dare spazio all’interazione.
La soluzione MegaDesk: pensare come Google per andare oltre Google
Se Apple e Google possono permettersi di rinunciare ai cookie di terze parti è perché possono già contare su miliardi di dati raccolti ogni giorno sulle proprie piattaforme, raccogliendo dati in cambio di servizi e contenuti.
L’unica strada possibile per superare la dipendenza da questi colossi è pensare come loro.
MegaDesk, il software proprietario sviluppato da Olojin per la cura della relazione con il cliente, consente di creare in pochi passaggi la propria community proprietaria in linea con la vigente normativa GDPR, grazie alla quale tracciare le azioni compiute sui touchpoint fisici e virtuali del brand fino al dettaglio del singolo consumatore, oltre a implementare una serie di strumenti di ingaggio, promozione e content marketing.
L’esperienza di Olojin, che negli anni si è estesa a numerose aziende del Retail e della GDO, ha osservato che grazie all’utilizzo di MegaDesk per l’offerta di servizi, promozioni e contenuti, il tempo di navigazione nei propri touchpoint può aumentare del 50%, offrendo dati importanti da capitalizzare con strumenti di personalizzazione e marketing automation, generando aumenti del 30% nella redemption delle promozioni e di oltre il 20% del valore dello scontrino medio.
La tua azienda ha già elaborato una strategia alternativa per affrontare la cookie apocalypse? Parlane con Laura di Olojin scrivendo a contatti@olojin.it