Va in archivio con i principali indicatori in crescita il 2023 di L’Oréal. Il gruppo francese ha registrato vendite per 41,18 miliardi di euro, in progresso del 7,6% rispetto al 2022, mentre l’utile netto è aumentato dell’8,4% a 6,2 miliardi. In miglioramento anche la redditività, con il margine operativo al 19,8%, tre decimali in più rispetto all’anno precedente.
Buone performance sono state registrate da tutte le divisioni, in particolare in quella dei Consumer Products e del Dermatological Beauty. Primato per L’Oréal Luxe, in progressione del 4,5%, diventata leader nelle vendite nel segmento beauty di lusso.
Prospettive positive per l’anno in corso
“Se escludiamo il 2021, anno atipico per la spinta delle riaperture dopo i lockdown pandemici, nel 2023 abbiamo messo a segno la maggiore crescita degli ultimi 20 anni, nonostante il contesto caratterizzato da tensioni geopolitiche, pressioni inflazionistiche e un mercato della bellezza stagnante in Cina”, spiega in una nota il ceo Nicolas Hieronimus.
Il top manager esprime “fiducia” per l’esercizio in corso, grazie anche all’evoluzione tecnologica che “plasmerà il settore e consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra leadership”.
Certificazione sulla parità di genere
Intanto la filiale italiana fa sapere di avere conseguito la certificazione sulla parità di genere, rilasciata da Tüv Italia. “L’Oréal Italia è da sempre impegnata contro ogni tipo di discriminazione, promuovendo una cultura di equità e parità di retribuzione sul lavoro. Al fine di dimostrare l’effettivo impegno ha deciso di sottoporsi a una validazione da parte di un ente indipendente e accreditato”, spiega la nota.
La certificazione di Tüv Italia attesta che l’azienda è conforme ai requisiti della norma Uni/PdR 125:2022, pubblicata il 16 marzo 2022, che ha delineato i requisiti per la Certificazione di Parità di Genere e che è richiamata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Si tratta di un risultato che riconosce il nostro impegno continuo nel promuovere la parità in ogni contesto, sensibilizzando costantemente i nostri collaboratori, sviluppando opportunità di crescita, garantendo parità di retribuzione e creando condizioni che valorizzino le diversità”, è il commento di Manuela Pardini, hr director L’Oréal Italia.
