Un’aggregazione orientata ad accelerare sulla sostenibilità a vasto raggio. Consorzi Agrari d’Italia integra la gamma di prodotti e servizi per gli allevatori con l’acquisizione della maggioranza di Zoo Assets, realtà italiana della zootecnia fondata nel 2006.
Gli obiettivi
L’obiettivo di questa operazione è di coniugare benessere animale e sostenibilità, riducendo le emissioni in atmosfera e l’utilizzo di farmaci attraverso prodotti naturali, 100% vegetali e senza additivi chimici, in modo da garantire reddito alle imprese e consentire alle stesse di raggiungere gli obiettivi climatici previsti anche dai nuovi regolamenti europei.
Consorzi Agrari d’Italia, che è al servizio di oltre 200mila aziende agricole in 11 regioni attraverso la sua rete di 290 agenzie, contribuirà così a stabilizzare il mercato dei prodotti agricoli, sempre più soggetto alla volatilità dei prezzi delle materie prime a causa del precario equilibrio internazionale.
Le dichiarazioni
Zoo Assets, oltre ad una presenza capillare sul mercato italiano, negli anni ha diversificato il proprio raggio di azione puntando su Germania, Francia, Spagna, Iran, Emirati Arabi, Giordania. Gianluca Lelli, amministratore delegato di Cai, sottolinea come l’operazione consenta anche di “creare valore per l’azienda, provando a equilibrare le turbolenze di mercato che si sono acuite in questi mesi col conflitto in Ucraina”.
Soddisfazione viene espressa anche da Zoo Assets, per la possibilità di “collaborare assieme sul territorio per portare innovazione e tecnologia nelle aziende agricole italiane ed estere – sottolinea Marcello Corsini, amministratore delegato dell’acquisito -. Ricerca, tecnologia ed innovazione sono, da sempre, i tre pilastri su cui si basa la nostra attività nel comparto agro-zootecnico".