Numeri in crescita per il top retailer italiano Conad che chiude il 2021 con un fatturato della rete di 17 miliardi di euro, in aumento del 6,5% rispetto all’anno precedente. La quota di mercato si attesta al 15,07% e il numero dei collaboratori del mondo Conad (qui i dettagli su sviluppo rete e mdd) è pari a 72.636 unità. L’incremento del fatturato (commentato, insieme all'attualità, dal presidente Walter Geri nella nostra intervista) è stato realizzato grazie a un progressivo aumento della quota di mercato, oggi pari al 15,07% del totale Italia (fonte: GNLC, II semestre 2021) e del 23,47% nel canale dei supermercati (fonte: GNLC, II semestre 2021). Positivo anche l’andamento del patrimonio netto aggregato, che ha raggiunto quota 3,1 miliardi di euro (+7,5% rispetto al 2020), con un incremento percentuale dell’82,3%, e un valore assoluto quasi raddoppiato dal 2012 ad oggi. Oggi sono oltre 11 milioni le famiglie italiane che si recano ogni settimana a fare la spesa nei punti di vendita Conad.
“Il 2021 è stato un anno in cui speravamo di superare la pandemia a mani basse. Ma così non è stato. Ci siamo portati dietro molti strascichi, tanta incertezza e paura. In questo contesto, siamo soddisfatti per i risultati che abbiamo raggiunto, che dimostrano come il nostro modello di imprenditori associati in cooperativa sia in grado di produrre risultati anno dopo anno, aumentando la nostra rilevanza sul tessuto economico e sociale del Paese” ha dichiarato Francesco Pugliese, Amministratore Delegato Conad. “Siamo in prima linea per evitare il trasferimento dei rincari delle materie prime ai consumatori, e grazie al nostro paniere Bassi e Fissi forniamo centinaia di prodotti indispensabili alle famiglie a prezzi ribassati e con una qualità che non teme confronti. Dobbiamo però riconoscere che ci troviamo di fronte a una situazione straordinaria, per cui sarebbero auspicabili interventi straordinari da parte del Governo. Ad esempio, approfondendo l’ipotesi di regimi fiscali temporanei agevolati sui prodotti a più alta frequenza d’acquisto”.
Notorietà dell’insegna
L’insegna è anche leader nella comunicazione, raggiungendo la Top of Mind del settore con il 20,4%. Questo significa che Conad è la prima insegna che viene in mente a un consumatore su cinque quando pensa a una catena della grande distribuzione con una notorietà complessiva pari al 96,8%.
La sostenibilità
Il rispetto per l'ambiente è tra gli asset del gruppo e nel 2021 Conad ha preso una posizione forte sul tema di sostenibilità, con il lancio della strategia Sosteniamo il Futuro, che si fonda sul lavoro portato avanti in termini ambientali, sociali e economici e che rappresenta un grande impegno concreto per le Comunità in cui Conad opera ogni giorno. Per questo motivo Conad ha attivato nei primi mesi del 2022 la Fondazione Conad ETS con l'obiettivo di mettere a fattor comune le iniziative di sostenibilità ambientale e sociale sostenute dalle cooperative e dai soci sui territori di riferimento. La Fondazione guiderà questa evoluzione, valorizzando in modo coerente le diverse iniziative sui territori e sviluppandone di nuove con un respiro nazionale.