Oltre 6 minuti su 10 online in Italia (62%) sono trascorsi attraverso questi dispositivi. Ecco i risultati del Global Mobile Report di comScore

Quello che un tempo si dipingeva come futuro prossimo è oggi presente: il mobile ha conquistato una posizione di primo piano in tutto il mondo e conta per oltre la metà dei minuti complessivi spesi online in 13 Paesi, con quote che superano il 75% in Messico, India e Indonesia.

E in Italia? Questa percentuale si ferma al 62%, in linea con i dati di Usa e Regno Unito. A svelarci gli ultimi trend sul tema è il nuovo Global Mobile Report pubblicato da comScore e che ha considerato 14 Paesi.

Vediamo nel dettaglio le tendenze mobile rilevate nel nostro Paese.

  1. Siamo molto più mobile-only degli altri

    Una percentuale significativa della popolazione internet italiana è fortemente dipendente dai dispositivi mobili. Le persone che accedono al web esclusivamente da mobile sono il 26% della popolazione italiana, una percentuale molto più alta di paesi come Germania, Regno Unito e Stati Uniti (rispettivamente 4%, 8% e 12%), mercati in cui la maggioranza accede da più piattaforme.
  2. Trascorriamo molto tempo su poche app

    L’Italia risulta anche il mercato più polarizzato in assoluto per quanto riguarda l’utilizzo di app: oltre l’87% del tempo trascorso via mobile è infatti speso all’interno di un’app, ma in termini di reach in Italia solo 11 app riescono a raggiungere un livello di audience abbastanza consistente attorno al 20% di penetrazione (contro le 20 degli USA o le 17 del Regno Unito).
  3. A dominare sono Facebook ed Instragram
    In Italia tra le app trionfano Facebook ed Instragram, ma è il primo a guidare l'adozione delle app social a livello globale, mentre le altre sono soggette a variazione di carattere regionale e territoriale. In Indonesia, ad esempio, Instragram supera Facebook, mentre in Malesia a piazzarsi in seconda posizione è WeChat.
  4. Il tempo dedicato al retail via mobile cresce
    Il tempo dedicato alla categoria retail via mobile aumenta in Italia ma anche in generale a livello globale, a riconferma del fatto che i retailer debbano equipaggiarsi per offrire un'esperienza efficace anche e soprattutto su questi dispositivi.

“L’adozione del mobile avviene in maniera tutt’altro che uniforme a livello globale”, commenta Will Hodgman, executive vice-president of international sales presso comScore: “Questa relazione dimostra che identificare le aree in cui il consumo digitale tende a concentrarsi sulle piattaforme mobili permette a proprietari di media, inserzionisti e relativi centri media di portare alla luce nuove opportunità potenziali in termini di audience e contenuti. Con l’ampliamento della misurazione delle audience mobile a livello granulare e basata su dati panel, comScore intende perseguire l’intento di individuare nuovi trend da azionare.”

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