Nel centro commerciale Città Fiera, in provincia di Udine, aprirà il 12 novembre 2016 uno dei primi, se non il primo, "Science Center" italiano in un centro commerciale: Naturama, questo il nome del laboratorio, è concepito per interessare un pubblico giovanissimo e adulto, sensibilizzandolo sulla varietà del mondo animale e vegetale, degli ambienti naturali, con l'esposizione di piante e specie non comuni, come gli scarabei che sembrano gioielli, o farfalle, mai viste da noi, che svolazzano tra il pubblico vivendo tranquillamente il loro ciclo di vita, e altri insetti dotati di capacità mimetiche come l’insetto stecco o l’insetto foglia.
Questo nuovo modello di museo scientifico si svilupperà su 600 mq coperti che accoglieranno serre climatizzate, sale di proiezione e spazi per incontri e attività destinate agli studenti. Il percorso di visita si snoda attraverso un’area per le mostre e una serra che ospiterà piante e animali tropicali nella quale i visitatori potranno osservare, per esempio, il ciclo di vita di un’orchidea o la lotta per la sopravvivenza di un coleottero o di un'ape.
L’offerta al pubblico si rinnoverà due volte l’anno, in primavera e autunno, con la proposta di nuove mostre e specie. Dal 12 novembre 2016 a marzo 2017, Naturama ospiterà "Farfalle in Città", allestimento con farfalle vive che volano tra il pubblico. A Naturama è previsto anche un angolo di foresta pluviale con oltre 50 specie tropicali. E ogni settimana si schiuderanno altrettante crisalidi.
Il concept è stato sperimentato nella Casa delle farfalle di Bordano, a pochi chilometri da Udine. Ma lo spazio di Città Fiera innova e arricchisce l'offerta con mostre sulle relazioni tra mondo degli animali e quello delle piante.
“La maggior parte delle piante non potrebbe esistere senza animali – ricorda Francesco Barbieri, biologo/entomologo ideatore della mostra Seduzioni. Fiori che amano animali-. La loro riproduzione avviene tramite il trasporto del polline che viene affidato a piccoli messaggeri in cambio del nettare. Durante il percorso mostreremo al visitatore come le piante, grazie a un linguaggio complesso che si articola in colori, forme, profumi e in alcuni casi calore, riescono ad attirare gli animali impollinatori”.
I misteri della natura costituiranno il fil rouge di questo Science Center concepito e gestito da “Farfalle nella testa”, cooperativa formata da un gruppo di esperti che si occupa di comunicazione scientifica.
“Naturama è un modello di museo scientifico nuovo per il nostro paese -spiega Stefano Dal Secco, presidente di Farfalle nella Testa- ma che sta già funzionando in Asia e negli Stati Uniti, dove science center, musei e in alcuni casi persino degli zoo sono collocati all’interno di grandi aree commerciali. La nostra azienda è nata dalla convinzione che la comunicazione della scienza deve essere rigorosa e popolare insieme, deve scendere tra la gente, non arroccarsi dentro fortezze accademiche, e avere massimo rispetto per i visitatori".