Pur non avendo mai sospeso completamente l'attività durante il periodo di restrizione dei movimenti imposto dall'emergenza Covid19, allo scopo di tenere aperti gli ipermercati e i negozi di prima necessità, tutti i centri commerciali Carmila hanno rialzato le saracinesche a partire dall’11 maggio in Francia e dal 18 dello stesso mese in Italia, fatta eccezione per le attività di ristorazione e svago.
Anche se Carmila mantiene una certa prudenza riguardo i risultati riscontrati in questi giorni di riapertura (il periodo di osservazione è ancora breve, e trend più consolidati si potranno delineare entro la fine del terzo trimestre 2020), l'andamento generale nei principali paesi europei soddisfa la società francese, con particolare riguardo per il mercato transalpino e spagnolo, mentre, per quanto concerne il fatturato dei negozi, l'Italia non mostra "una crescita numericamente sufficiente per consentire la definizione di un trend".
In Spagna, dove la riapertura è iniziata in modo graduale dal 25 maggio, il pubblico ha attualmente a disposizione il 78% dei centri Carmila e l'82% dei negozi, mentre gli esercizi commerciali rimasti chiusi sono principalmente attività di ristorazione e svago o punti vendita situati in aree metropolitane dove la riapertura è più scaglionata, come Madrid e Barcellona.
L’apertura parziale dei centri commerciali durante il confinamento ha permesso di sperimentare misure di sicurezza messe a punto e completate per realizzare un’apertura a più ampio raggio in stretto contatto con le autorità sanitarie. In Francia, tutti i centri commerciali Carmila, compresi quelli con una superficie superiore a 40.000 mq, hanno potuto riaprire lunedì 11 maggio, grazie al radicamento territoriale e alla mobilitazione dei team.
Frequenze incoraggianti
In Francia, nazione che rappresenta il 72% del patrimonio di Carmila, i centri commerciali del gruppo mostrano per le prime tre settimane di riapertura una frequenza media pari all’80% di quella relativa allo stesso periodo 2019, nonostante le misure sanitarie adottate per regolare i flussi.
In Italia, dove tutti i centri hanno riaperto il 18 maggio, la frequenza media delle prime due settimane è risultata pari al 70% di quella abituale nello stesso periodo, tenuto conto delle rigide norme sanitarie.
In Spagna, nazione che rappresenta il 23% del patrimonio aziendale, i centri commerciali Carmila hanno rilevato nella prima settimana di riapertura il 70% della frequenza del 2019, regolando i flussi e riscontrando tassi di conversione in acquisiti particolarmente elevati.
Fatturati dei negozi
In Francia, il fatturato retail nell’arco delle prime due settimane di apertura, su un totale di 209 attività commerciali al dettaglio, rappresenta mediamente il 92% del volume di affari dello stesso periodo dell'anno precedente.
Nei settori bellezza e salute si riscontra in media un fatturato pari al 105% di quello dell’anno precedente, mentre nei prodotti per uso domestico si registra un miglioramento del 45%. I negozi specializzati in cultura/regali/svago realizzano in media un fatturato pari al 91% di quello dell’anno precedente.
Nei prodotti per la persona, nonostante le prestazioni diversificate tra i vari marchi, i 119 brand che rappresentano il gruppo hanno raggiunto un fatturato pari al 90%, con buone prestazioni soprattutto nel prêt-à-porter bambino e nella lingerie.
In Spagna, in una sola settimana di riapertura, i fatturati hanno ottenuto risultati eccellenti, potenziati da un tasso di conversione molto elevato sull’insieme di tutti i settori. Con un totale di 320 negozi, il fatturato della prima settimana supera del 35% le performance relative alla seconda settimana di apertura dal 18 al 23 maggio, considerando l’apertura scaglionata di un numero significativo di marchi del gruppo nella prima settimana.
A partire dal lockdown, le squadre operative non hanno mai smesso di mantenere un legame costante con i clienti, informandoli su come proteggersi, rassicurandoli sulle condizioni di accoglienza e proponendo soluzioni di ordinazioni online e click & collect. Inoltre, dal 17 marzo 2020, i centri commerciali Carmila hanno pubblicato in Francia circa 10.000 post sui social per un totale di più di 17 milioni di contatti.