Casa Milo fa Centoventicinque, nuovo formato monoporzione

L’idea di Centoventicinque è stata supportata da un’indagine di mercato che ha evidenziato un alto interesse da parte del target di riferimento, le famiglie unifamiliari

Una nuova linea di pasta fresca monoporzione da 125 grammi. Casa Milo fa “Centoventicinque” con il nuovo formato di pasta fresca non ripiena nato per soddisfare le esigenze delle nuove realtà familiari. Così annunciano la novità da Gruppo Milo, realtà a conduzione familiare, dal 1994 convertitasi completamente alla pasta e ai prodotti da forno. La produzione è interamente in Puglia con tre unità produttive in provincia di Bari per una superficie totale di oltre 20.000 mq: a Palo del Colle, gli uffici e lo stabilimento per pasta secca e prodotti da forno, e a Palombaio lo stabilimento in cui appunto nasce la pasta fresca di Casa Milo e in cui ha preso vita anche la nuova linea monoporzione. “Centoventicinque – commenta Giuseppe Milo, CEO del Gruppo Milo S.p.A. – è il formato che mancava. Da sempre attenti ad un mercato che cambia continuamente, ci siamo interrogati sulle preferenze di una fetta rilevante e molto esigente di consumatori responsabili che sceglie di evitare gli sprechi e avere un prodotto sempre fresco”. La proposta si caratterizza anche nel packaging, studiato dall’agenzia barese Yello!, con un colore dedicato a ciascuna referenza e dettagli in vernice oro. Centoventicinque non punta solo sul formato peculiare ma piuttosto sull’eccellenza delle materie prime: grani duri esclusivamente pugliesi selezionati e decorticati a pietra nei mulini locali. Centoventicinque è la misura perfetta per gusto e praticità. Un formato rivoluzionario per gli amanti della pasta fresca che senza aggiungere un posto a tavola, non intendono rinunciare al piacere della ricetta esclusiva. Il bacino d'utenza di riferimento, del resto, è in crescita poiché sono 8,5 milioni in Italia le famiglie unipersonali e 4,8 milioni le coppie cui vengono messe a disposizione tre opzioni monoporzione: orecchiette, trofiette e tagliatelle all’uovo, ai quali prossimamente si aggiungeranno altre nuove referenze. È su questo target group che l'impresa ha deciso di puntare per tutto il 2025, rispondendo a un'indicazione di tendenza in costante aumento. Come ha evidenziato un’indagine di mercato, infatti, ben il 91% delle famiglie unipersonali e l’83% delle le coppie si dichiara “potenzialmente interessato” a formati monoporzione: per evitare sprechi (79%), per maggiore praticità (54%), come comodità (43%), per convenienza (44%), ma anche per la possibilità di poter mangiare qualcosa di diverso dal partner (50%).

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