Le vendite di Groupe Carrefour nel 3° trimestre 2016 (21,8 miliardi di euro) hanno registrato un incremento del 3,2% in termini LFL (a parità di rete), che però si riduce a +2,8% a tassi di cambio costanti (+1,1% a tassi correnti). Sui 9 mesi 2016 siamo su un -2,4% al netto di tutte le variazioni non direttamente legate alla rete, quindi depurate dal petrol e dalle oscillazioni Forex.
Per capire meglio il linguaggio che useremo, ecco uno schemino:
100 = vendite lorde terzo trimestre (Q3)
+3,2 LFL (a parità di perimetro) ex petrol ex calendar
-0,1 scope effect (cioè impatto aperture/chiusure pdv)
103,1 Organic ex petrol ex calendar (+3,1)
+0,1 calendar
+0,4 acquisizioni/dismissioni
103,6 crescita costante ex rates e petrol (+3,6%) cioè senza carburanti (prezzi petrolio) e oscillazioni di cambio (ex rates)
-1,7 Forex (oscillazione cambi)
-0,8 petrol (prezzi materie prime carburanti)
101,1 crescita corrente a tassi di cambio adeguati. È la crescita effettiva.
Francia: A livello di store format le vendite del Q3 dei supermercati aumentano del 3,7% in termini di LFL ex petrol ex calendar, e del 6,2% come LFL degli ultimi due anni.
Gli ipermercati perdono l'1% (sempre LFL ex petrol ex calendar), pur rappresentando ancora il grosso delle vendite Iva incluso, con 5,2 miliardi di euro su un totale del 3Q di 10,160 miliardi.
In Francia hanno rinnovato 400 supermercati, convertendo 640 Dia (discount) e attivando 559 Drive con vendite di 350 milioni.
A livello di mercati, Pierre Jean Sivignan, chief executive officer e chief financial officer, ha detto questa mattina nella conferenza stampa telefonica, che la Francia rimane un mercato competitivo, ma stabile, anche nella prospettiva del 4° trimestre: le vendite nazionali mettono a segno un +1,2% ex petrol ex calendar. Nei primi 9 mesi le vendite in Francia ammontano a 29.365 milioni (0,1%) e a livello totale 62.333 (+3,0%).
In termini di organic growth, la Francia perde -0,3%, mentre l'International mette a segno un ben più brillante +5,8%
L'Italia tiene, anche se le vendite nel 3° trimestre scendono nel complesso dell'1% (+0,8% crescita organica ex petrol ex calendar). Le vendite in Italia sono pari a 1.341 milioni di euro, realizzati su base trimestrale su un totale Europa di 5.625 milioni (fatturato lordo, cioè VAT included).
Sivignan conferma che la strategia multicanale è vincente anche in un mercato competitivo e difficile. A livello mondiale si salva solo il Brasile dove le crescita è trainata dall'inflazione.
Discrete le performance in Cina e Taiwan.
Ogni mercato in Europa ha registrato una crescita LFL positiva -ha detto Sivignan- ad eccezione della Polonia. Nella nostra strategia è già implementato il discorso del remodelling che interessa dal 45% al 50% degli ipermercati e il 38% dei supermercati