Camst, azienda leader nella ristorazione italiana, da oltre dieci anni ha intrapreso all’interno di Impronta Etica, l’associazione di promozione della responsabilità sociale, di cui è socio fondatore, numerosi percorsi di sensibilizzazione e diverse azioni per lo sviluppo della responsabilità sociale. ‘Dire, Fare, Futuro’ è il manifesto per il lavoro dei giovani e le imprese di domani, che verrà presentato e discusso il prossimo 13 febbraio a Bologna, alla presenza del Rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini e di Gianluca Dettori, ideatore di Shark Tank, in occasione dell’annuale premiazione dei 10 studenti vincitori delle borse di studio Camst.
“Questo manifesto rappresenta un’ulteriore sfida che Camst raccoglie rispetto al tema del lavoro e che traduce da subito in obiettivi concreti a supporto dei giovani, il nostro futuro - spiega Antonella Pasquariello, presidente Camst. Intendiamo aprire una riflessione pubblica, aspirando al coinvolgimento di altre aziende in questa causa. Auspichiamo che molte aderiscano al Manifesto, mettendone in pratica le linee guida, ovvero offrendo agli under 35 sia percorsi di formazione e avvicinamento al mondo del lavoro che occasioni professionali qui in Italia, che evitino la dispersione di talenti all’estero.”
Un “Comitato per la gestione del Manifesto” appositamente istituito dall’azienda avrà il compito di effettuare una programmazione generale dei lavori di ricerca e di monitorare i risultati raggiunti, al fine di consentirne anche la divulgazione attraverso i canali di comunicazione aziendale. Il comitato sarà composto da figure interne ed esterne a Camst per il raggiungimento di una piena efficacia delle azioni progettate.