La nascita di Camst Suisse, nuova società di Gruppo Camst, permetterà di gestire i nuovi clienti nel settore della ristorazione aziendale, anche attraverso il servizio di lunch box. In questo sta anche la differenza rispetto alle precedenti esperienze in Spagna, Danimarca e Germania, dove il Gruppo ha acquisito società esistenti.
"L’ottimo bilancio e il nuovo tassello dell’attività all’estero sono notizie positive per il Gruppo, che dimostra di essere una realtà stabile, fondata su valori solidi –commenta Francesco Malaguti (foto), Presidente di Camst-. Un ringraziamento va naturalmente ai soci e alle persone di Camst, che anche in questi mesi difficili hanno dimostrato grande forza, disponibilità e coraggio. Il nostro obiettivo è ora quello di guardare al futuro, con fiducia e determinazione".
Camst Group, uno dei massimo gruppi italiani nel settore della ristorazione e dei facility services, ha appena approvato il bilancio 2019 con 785 milioni di fatturato aggregato e un utile di gruppo di oltre 8 milioni di euro.
L’assemblea dei soci si è svolta in streaming e ha visto una grande partecipazione da parte dei soci della cooperativa che hanno votato in diretta per approvare il bilancio.
Camst, società capogruppo, ha registrato ricavi per 560 milioni di euro, di cui 502 milioni nel settore ristorazione per un totale di 120 milioni di pasti, e 58 milioni nei facility services, oltre 2,7 milioni di utile e 7 milioni di accantonamenti.
"Gli ottimi risultati e, in particolare, gli utili e gli accantonamenti sono una base fondamentale per affrontare i prossimi mesi e anni segnati dall’emergenza sanitaria – dichiara Danilo Villa, direttore generale di Camst-. A settembre avvieremo il nuovo piano strategico quinquennale, che ridefinirà le linee guida del Gruppo in entrambi i segmenti in cui è presente, ristorazione e facility services, alla luce dei cambiamenti che il Paese e il mondo intero stanno attraversando".