Brugnato 5Terre Outlet Village festeggia il decimo anniversario: nacque nel 2014 da un’intuizione di Mauro Acconci, imprenditore molto conosciuto nel territorio della Val di Vara, mancato nel 2017, e di sua figlia Marina Acconci, attuale amministratrice delegata di San Mauro SpA, che ha visto nell’area di Brugnato le potenzialità per dare il via e far crescere negli anni uno degli insediamenti commerciali più rilevanti in Liguria e un fattore di sviluppo economico per tutta la Val di Vara.
Nel primo quinquennio, dal 2014 al 2019, il fatturato dell’Outlet Village ha registrato una crescita media annua (Cagr) del +13%. Tendenza positiva confermato anche nel quinquennio successivo (2020-2024) con un Cagr del +10%. Risultati che arrivano grazie agli oltre 20 milioni di visitatori accolti in dieci anni. L’occupancy si attesta sul 98%, considerando i normali periodi di turnover.
Brugnato 5Terre Outlet Village ha 80 negozi che si sviluppano su circa 20.000 mq di superficie commerciale. Ad oggi le risorse impiegate all’interno del Centro sono oltre 400: più dell'85% donne. Il 50% di tutti gli addetti viene dal territorio immediatamente prossimo all’Alta Val di Vara; il resto da La Spezia e dai Comuni della Val di Magra.
Il lavoro e l'Academy
Un fattore di crescita economica e lavorativa per tutta la comunità che, come dimostrano i dati forniti dal Politecnico di Milano, ha confermato tutte le previsioni contenute nello studio di fattibilità realizzato dall’istituto universitario nel 2010. Il reddito derivante dall’occupazione degli oltre 400 lavoratori del Centro si attesta sui 6,8 milioni di euro; la quota riferita strettamente alle persone impiegate provenienti dalla Val di Vara corrisponde a 3.260.000 euro.
L’Outlet Village dedica programmi ad hoc per il potenziamento (empowerment) professionale attraverso corsi di formazione, aggiornamento e specializzazione, alcuni dei quali aperti anche agli esterni, con l’ambizione non solo di valorizzare i dipendenti ma anche di rappresentare una vera e propria Academy dedicata al lavoro nel fashion retail. A dimostrazione dell’importanza della formazione, gli investimenti in questa area in 10 anni hanno toccato i 200.000 euro.
Ampliamento e collegamenti
Il prossimo ampliamento in programma porterà all’apertura di 15 nuovi punti di vendita e di una nuova food court, all’interno della quale continueranno ad avere un ruolo rilevante i punti ristoro che valorizzano le tradizioni enogastronomiche della Val di Vara. Questi e altri aspetti legati al marketing e alla promozione del centro saranno curati da Promos, che ha di recente assunto il mandato di gestione. A questo si aggiungono numerose iniziative che prenderanno vita nel corso del 2024. Dal collegamento tramite mezzi elettrici tra Outlet Village e centro storico di Brugnato. È il primo esperimento nel panorama retail italiano di inclusione tra un insediamento commerciale e il territorio che lo ospita e che arriva a valle di 10 anni di interscambio sinergico tra le due realtà. Il 35% dei visitatori di Brugnato 5Terre Outlet Village è rappresentato da turisti, in prevalenza stranieri (circa il 50%, importante la presenza francese). Dati, questi, destinati ad aumentare anche in virtù dell’accordo in via di definizione con Trenitalia per l’attivazione del servizio intermodale che permetterà, con un unico biglietto ferroviario, di raggiungere l’Outlet Village con un servizio di bus di linea che lo collegherà alla stazione di La Spezia.
A proposito di energia (elettrica) Brugnato 5Terre Outlet Village è dotato di pannelli fotovoltaici che coprono totalmente il fabbisogno energetico condominiale, di un sistema per il riciclo e il riutilizzo delle acque piovane a fini irrigui ed è illuminato con led ad alto risparmio. All’interno dell’Outlet Village è disponibile una stazione di ricarica per i veicoli elettrici.
Tra gli altri progetti in via di realizzazione, un Centro Fitness a giugno, e sempre dall’estate 2024, un Parco Acquatico di 3.500 mq realizzato con materiali rimovibili, studiati per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente circostante.
Funzione sociale dell’Outlet Village
È stato aperto lo spazio riservato alle attività sindacali, parte delle azioni previste dal Protocollo d’intesa firmato da San Mauro SpA e rappresentanze sindacali, uno sportello autogestito in grado di offrire servizi di patronato e consulenza fiscale. L’inaugurazione del Luna Blu Ristorante, il primo ristorante gestito da ragazzi con autismo ospitato all’interno di un outlet in Italia, un’iniziativa che offre spazi reali di affermazione professionale e che rappresenta un modello realmente inclusivo.
Accento particolare sulle iniziative finalizzate a sensibilizzare comunità e visitatori riguardo temi come la lotta alla violenza di genere. Due esempi recenti: installazione all’interno del centro di una panchina rossa donata dal Lions Club Valle del Vara, simbolo del contrasto alla violenza sulle donne; e adesione all’iniziativa Per Non Dimenticare lanciata dalla Prefettura di La Spezia nell’ambito delle attività promosse dal Protocollo contro la violenza nei confronti delle fasce deboli, che si è tradotta nell’esposizione di alcune installazioni che riproducevano le immagini parte di una campagna di sensibilizzazione sull’odioso fenomeno della violenza di genere.
L’Outlet Village in questi anni non ha limitato la sua offerta ai soli marchi della moda, ma ha completato la proposta con un calendario di eventi dedicati al divertimento e all’intrattenimento come le Summer Nights. Lo stretto legame con il territorio in questi dieci anni ha animato numerose iniziative che costituiscono una vetrina a tradizioni ed eccellenze della Val di Vara. Sinergia questa che prende vita in particolar modo all’interno della Val di Vara Gallery, spazio espositivo permanente che ospita eventi speciali, piccole fiere e in generale iniziative dedicate alla promozione del territorio.