Imprenditoria al servizio dell’arte e della cultura, con attenzione al territorio e alla valorizzazione locale. Questa la linea tracciata da Banca Popolare di Milano con l’investimento, come unico sponsor, nel restauro della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, fiore all’occhiello del capoluogo lombardo.
Un progetto iniziato nel 1997 e presentato al pubblico proprio nell’anno in cui la banca festeggia il 150° della sua fondazione. Il Gruppo testimonia così il proprio impegno con la società civile e tutti i suoi stakeholders, comprendente la creazione di una rete tra pubblico e privato.
“La nostra Banca riconosce in interventi di questo tipo un modo per creare ricchezza, valore ed occupazione. Come recentemente comunicato da uno studio di Unioncamere, infatti, 1 euro investito in cultura ne porta indietro 1,67 e la voce cultura produce il 7% dell’economia del territorio lombardo”, ha evidenziato Dino Piero Giarda, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Bpm.