Le masterclass digitali di Born In Tuscany, il progetto promosso dai Consorzi di Tutela di Olio Toscano igp, Pecorino Toscano dop e Prosciutto Toscano dop, nell’ambito dei finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana, hanno visto la partecipazione di oltre 70 operatori della distribuzione provenienti da Germania, Polonia e Italia. Nel nostro Paese sono stati coinvolti oltre 20 ospiti tra buyer, ristoratori, titolari di enoteche e botteghe di qualità attivi a Vieste, Cuneo, Torino, Venezia e Roma.
L'iniziativa si è svolta sulla base del format di interazione digitale ideato dalla Fondazione Qualivita e si è articolato su masterclass con dirette televisive professionali interattive su specifiche piattaforme digitali, guidate dal giornalista e critico gastronomico Aldo Fiordelli, dallo chef Vito Mollica e dagli esperti dei tre Consorzi di tutela.
Le dichiarazioni
“L'evento si è rivelato una straordinaria occasione per creare sinergie strategiche fra i prodotti dop e igp toscani - afferma Fabrizio Filippi, presidente del Consorzio di tutela dell’olio Toscano igp- enfatizzandone i tratti comuni, quali la garanzia attraverso il controllo dell'origine della materia prima, la tracciabilità, sino alla verifica della qualità sensoriale”.
“Agli operatori internazionali abbiamo presentato tre eccellenze toscane dop e igp che, grazie alle loro filiere certificate garantiscono la piena tracciabilità delle produzioni, l’origine della materia prima ed il rispetto dei disciplinari" dichiara Andrea Righini, direttore Consorzio Pecorino Toscano dop.
“Ragionare in termini di sistema, condividendo competenze ed expertise, è fondamentale per approcciare mercati nuovi e sempre più competitivi" conclude Emore Magni, direttore del Consorzio del Prosciutto Toscano.