Birra Peroni ha ripensato gli uffici a Roma come spazi di aggregazione per mettere al centro la socialità e ridurre l’impatto ambientale

Peroni ha completato la seconda e ultima fase della ristrutturazione della sede direzionale a Roma, con l’apertura del nuovo ristorante aziendale e di un'area multifunzionale. Grazie a un investimento di oltre 5 milioni di euro, Peroni ha così completamente riqualificato il complesso negli ultimi due anni trasformandolo da luogo di lavoro a uno spazio di aggregazione che, a differenza del primo, stimola (o dovrebbe stimolare in linea teorica) l’interazione, la condivisione e lo scambio di idee anche oltre l'angusta cella dell'arnia produttiva.

Enrico Galasso, presidente e amministratore delegato Birra Peroni

Questo progetto è molto più di un semplice restyling, è una tappa fondamentale del percorso di evoluzione di Birra Peroni che abbiamo intrapreso qualche anno fa, partendo proprio dalla cultura aziendale e dalle iniziative per le persone -commenta Enrico Galasso, presidente e amministratore delegato di Birra Peroni-. Il purpose che ci siamo dati in questo percorso è quello di 'creare connessioni di valore' e volevamo che gli spazi in cui ogni giorno ci incontriamo lo rappresentassero in pieno. Il nostro obiettivo è fare di Birra Peroni molto più di un semplice luogo di lavoro, vogliamo che sia il Place to Be(er), uno spazio di incontro aperto, inclusivo, sostenibile, compatibile con le nuove necessità e con modelli lavorativi sempre più flessibili e ibridi, in cui vengano favoriti gli incontri e gli scambi e ognuno possa lavorare e creare connessioni di valore assecondando le proprie esigenze e peculiarità".

Con il completamento di questo intervento Birra Peroni conferma "una sempre maggiore attenzione a conciliare esigenze lavorative e personali a benessere fisico e psicologico delle persone": il nuovo ristorante aziendale offre un'area più accogliente, e un menu ancora più completo e variegato, diventando, insieme allo spazio multifunzionale, uno snodo centrale nella vita dell’organizzazione per la socializzazione, il relax, il lavoro, la formazione e gli eventi.

Peroni, Opening Event nuova area HQ © Francesco Vignali Photography

Anche in questa fase conclusiva dei lavori Peroni ha realizzato gli obiettivi di miglioramento delle performance di sostenibilità dell’azienda. Gli interventi contribuiranno a ridurre del 45% i consumi idrici, del 35% quelli energetici e del 33% le emissioni di CO2, miglioramenti propedeutici al percorso verso la certificazione Leed di livello gold e verso l’obiettivo delle zero emissioni entro il 2030.

L’intero progetto porta la firma di GBPA Architects (vedi anche Mark Up 317) degli architetti Antonio Gioli e Federica De Leva, in partnership con lo studio Revalue dell’architetto Cristiana Cutrona. Nella realizzazione si sono avvicendate Tétris, coinvolta nella prima fase completata lo scorso anno, e Constructors che ha portato a termine gli interventi della seconda fase, Sodexo ha curato l’allestimento della cucina e del free-flow.

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