Bauer, storica azienda del Trentino, da oltre 90 anni produce dadi da cucina, insaporitori e granulari di alta qualità con l’ambizione di proporre sul mercato prodotti buoni e genuini come quelli "fatti in casa". Questo grazie ad un’accurata selezione delle materie prime utilizzate ed una lavorazione lenta e minuziosa, fedele alla tradizione artigianale trentina.
La bontà di questi preparati da cucina deriva però anche da un occhio di riguardo verso la natura che ci circonda. Realizzare prodotti rispettosi non solo del consumatore, ma anche dell’ambiente è la mission di Bauer, da sempre impegnata nel valutare con estrema attenzione l’impatto ambientale dei suoi processi produttivi e dei suoi servizi.
Un impegno concreto che ha portato i prodotti Bauer ad ottenere la certificazione PEF - Product Environmental Footprint, (“impronta ambientale dei prodotti”) .
Rilasciata da CSQA, si tratta di una misura che indica le prestazioni ambientali di un prodotto o servizio nel corso del suo ciclo di vita, dall’estrazione delle materie prime, alla produzione effettiva, all’uso e alla gestione finale dei rifiuti.
Un approccio olistico che risulta essenziale al fine dell’assegnazione della certificazione PEF, in quanto alcuni importanti effetti ambientali potrebbero verificarsi a monte o a valle della catena produttiva, e non essere dunque facilmente individuabili.
In seguito alle verifiche effettuate, la gamma Bauer ha ampiamente superato gli standard di punteggio richiesti per ottenere il certificato in questione, testimonianza di un impegno tangibile per la salvaguardia dell’ambiente.
“Siamo molto fieri di aver raggiunto i requisiti per ottenere la certificazione PEF -spiega Giovanna Flor, amministratore unico Bauer–. Bauer da sempre è un’azienda amica del pianeta e della natura: per noi quello dell’eco-sostenibilità non è solamente un trend passeggero, ma una filosofia di vita da abbracciare nella nostra quotidianità a 360°. Ed ecco il segreto che si cela dietro alla bontà dei prodotti Bauer che arrivano sulle tavole degli italiani, buoni sia per il consumatore che per l’ambiente” - conclude Flor.