Nel primo semestre 2016 i risultati di Banzai, al netto della Vertical Content, la cui cessione è stata perfezionata l'8 giugno, sono più che soddisfacenti, a giudicare dall'incremento a doppia cifra (quasi il 20%) del fatturato semestrale: i ricavi sono ammontati a 105,9 milioni di euro, +19,9% rispetto al pro forma: la crescita è trainata dai prodotti di elettronica di consumo e dagli elettrodomestici.
In un mondo, quello di Internet e dell'eCommerce, dove i protagonisti sono sempre di lingua non italiana (oggi prevale l'inglese e il cinese), Banzai è un leader nazionale dell'eCommerce nel quale opera con due marchi, eprice e saldiprivati, attraverso i quali serve 1,5 milioni di clienti. Quotato al segmento Star della Borsa di Milano (e quindi dotato di un'ottima e trasparente comunicazione economico-finanziaria), il gruppo ha chiuso il 2015 con ricavi complessivi di quasi 235 milioni di euro e un risultato negativo di 10,7 milioni. Nel 2015 attraverso il marchio eprice ha venduto al dettaglio elettrodomestici ed elettronica di consumo per un valore di acquisto retail di 150 milioni.
Saldiprivati ha una struttura di logistica periferica basata su 106 pick&pay e 300 locker in 98 città italiane. Il presidente esecutivo di Banzai, Paolo Ainio, 51 anni, è uno dei pionieri dei servizi Internet in Italia, con il lancio di Virgilio.
Nel top management di Banzai è entrato, nella veste di amministratore delegato e direttore generale, anche Pietro Scott Jovane, noto alle cronache come Ad di Rizzoli che ha ceduto a Blackstone lo storico immobile di Via Solferino a Milano, nel quale lavorava, sin dalla sua fondazione, la redazione del Corriere della Sera.
