Banca Ifis rafforza il proprio ruolo nel segmento dei finanziamenti alle farmacie, acquistando il 70,77% del capitale di Farbanca S.p.A. detenuto da Banca Popolare di Vicenza in LCA. Il restante 29,23% del capitale è in mano a 450 piccoli azionisti, prevalentemente farmacisti.
Il prezzo che verrà pagato al closing per il 70,77% del capitale sociale è di 32,5 milioni di euro, eventualmente ridotto a seguito dell’aggiustamento prezzo previsto in contratto. Il closing è subordinato al rilascio delle necessarie autorizzazioni di legge da parte delle competenti autorità.
La transazione – fa sapere Banca Ifis tramite nota stampa - ha una forte valenza strategica perché consente all’istituto di credito di consolidare la propria posizione nel mercato di riferimento e di conseguire importanti sinergie con la controllata Credifarma, realtà specializzata nel credito alle farmacie, dando vita ad un polo specializzato nel settore.
Grazie a questa operazione, Banca Ifis potrà proporre al mondo delle farmacie una gamma completa di soluzioni personalizzate nel factoring, leasing, finanziamenti a breve, mutui e polizze assicurative anche attraverso il canale digitale.
Banca Ifis rafforzerà il presidio commerciale, raggiungendo oltre 4.700 farmacie clienti e una quota di mercato del 26%, grazie alla combinazione di Credifarma (quasi 2.800 farmacie clienti) e di Farbanca (circa 1.900 farmacie clienti). Le farmacie clienti di Farbanca sono ben distribuite su tutta Italia con una maggior densità tra Lombardia ed Emilia Romagna, a completamento della presenza territoriale di Credifarma, dimostrando un’elevata fidelizzazione, una buona qualità dell’attivo e un costo del rischio contenuto.
Farbanca ha chiuso il 2019 con un utile netto di 4,1 milioni di euro e crediti verso la clientela pari a circa 598 milioni di euro. Al 31 dicembre 2019 il patrimonio netto è di 65,5 milioni di euro: presenta una struttura operativa efficiente e snella con un cost/income pari al 43,5% e 36 dipendenti.