Arcaplanet accelera nel percorso di crescita. Tra il 17 e il 26 gennaio, la catena di pet store ha aperto 12 negozi, che portano il totale a 580 e confermano la strategia di espandersi in tutto il territorio italiano e ben oltre i grandi centri urbani. I punti di vendita appena aperti si trovano a Capena (Roma), Sassari, Bergamo, Faenza (Ravenna), Trento, Urbino, Terni, Bagnaria Arsa (Udine), Calolziocorte (Lecco), Erba (Como), Sestri Ponente (Genova) e Stradella (Pavia).
Un bilancio da record
La società ha chiuso il 2024 con un fatturato di circa 700 milioni, 3 mila dipendenti e 2,6 milioni di clienti fidelizzati, anche grazie alla spinta degli strumenti digitali per gli acquisti, in costante evoluzione. “Nonostante le acquisizioni fatte da Arcaplanet negli ultimi anni, il settore delle catene di pet food in Italia resta frammentato e nei prossimi mesi annunceremo altre operazioni”, racconta in un’intervista a Il Sole 24 Ore Niccolò Galante, amministratore delegato della società.
Dallo scorso anno la società fa capo al gruppo tedesco Fressnapf, salito al 100% grazie a un accordo con Cinven, società britannica di private equity che aveva rilevato la maggioranza nel 2022 e aveva poi aggregato la società con MaxiZoo Italia (ex filiale italiana di Fressnapf).
Crescita per linee esterne
Galante specifica che le operazioni “non saranno di grandissimo rilievo per numero di negozi, ma si inseriscono nella strategia di rafforzare la leadership in Italia portando in ogni regione la nostra visione, che comprende beni e sempre di più servizi”.
Tra le novità dell’offerta vi sono “Diete leggere”, programma che offre ai clienti le migliori diete veterinarie ai prezzi più bassi garantiti, e “Storie di cuccioli”, iniziativa promozionale che offre ai clienti che usano la carta fedeltà un piccolo pet, con vantaggi e sconti dedicati. I nuovi store offrono poi servizi come il Click&Collect e alcuni degli spazi includono l’area lavanderia e quella Pet Wash, progettata per garantire il massimo comfort durante la cura e l’igiene, con ampie vasche per il lavaggio self service e zone dedicate all’asciugatura.
Guardando all’orizzonte, la società punta sulle cliniche veterinarie. Nel 2023 ha fatto le prime tre acquisizioni in Lombardia e l’estate scorsa si è aggiunta una quarta. “L’obiettivo è far evolvere le strutture, già ben impostate, con piani di prevenzione e piani di cura e coprire altre regioni, oltre alla Lombardia”.