L'approvazione della nuova legge anti-spreco è stata salutata favorevolmente anche dall'azienda bolognese Ilip, attiva a livello europeo nel settore del packaging plastico termoformato per alimenti e ortofrutta.
"Accogliamo con favore la nuova legge contro lo spreco alimentare - ha commentato il direttore commerciale e marketing di Ilip Roberto Zanichelli - , un tema che Ilip sta seguendo con attenzione crescente e che ha impatti sia economici che etici non più ignorabili".
L'azienda era già impegnata su questo fronte, avendo aderito al progetto Save Food lanciato dalla Fao con la collaborazione di Interpack/Messe Duesseldorf, mirato al miglioramento dell'efficienza degli imballaggi appunto per ridurre gli sprechi alimentari lungo la filiera. Secondo Ilip infatti la lotta allo spreco alimentare non può prescindere dall'imballaggio nel suo duplice ruolo di protezione del prodotto e prolungamento della shelf life. "Questo nuovo approccio potrebbe portare anche a cambiamenti nel paradigma produttivo attuale - aggiunge anichelli - risultando più favorevole alle produzioni ortofrutticole di qualità italiane".
La nuova legge infatti si occupa anche del tema del riciclo, poiché l'intento è di contenere gli sprechi per ciascuna delle fasi della filiera, dalla produzione alla distribuzione e somministrazione, riducendo anche i rifiuti in un'ottica di economia circolare. Ed è un aspetto sostenuto da Ilip che gestisce internamente il processo di recupero di bioplastiche e imballaggi in Pet riciclato.