Altromercato, il Consorzio che dal 1988 si occupa di fair trade in Italia attraverso 300 punti vendita e 5.000 volontari, punta a un rinnovo di immagine e attività scegliendo di sostenere quei numerosi e piccoli produttori locali che condividono a loro volta i valori di responsabilità sociale ed ecologica. La direzione è quella di un progetto, per ora in fase embrionale, che sviluppi il Solidale Italiano Altromercato, avviando un filone di commercio equo made in Italy che si affianchi a quello internazionale.
In un’ottica di trasparenza verso consumatori e stakeholders, il Consorzio ha pubblicato online la seconda edizione del suo bilancio di sostenibilità del periodo 2012-2014, che riguarda sia i dati economici che tutti gli aspetti legati all’attività in tema di acquisto, garanzie e sistemi di controllo qualità. Si tratta di una decisione che, come sottolineato dal presidente Vittorio Rinaldi, si lega a una volontà di rinnovo anche a livello di immagine e che va di pari passo con la sostenibilità posta alla base di tutti i rapporti di partnership dell’organizzazione.
