Alibaba dà il via alla settima edizione del Maker Festival a Guangzhou, la manifestazione tutta dedicata allo shopping che mette in mostra le eccellenze dell’innovazione e dell’imprenditoria cinese e gli ultimi trend in fatto di consumi. Per quest’anno il tema è The Future Land, interamente dedicato alla tecnologia con un particolare focus sull’interattività. I visitatori hanno la possibilità di visitare l’esposizione con l’accesso diretto a migliaia di prodotti che sono solitamente venduti sugli eCommerce di Alibaba, Taobao e Tmall.
Inoltre, chi non avrà la possibilità di esser presente fisicamente potrà partecipare al festival anche a distanza grazie ad avatar 3D e alla realtà virtuale.
Maker Festival fa spazio ai giovani
Per questa edizione il Maker Festival si terrà dal 23 al 30 agosto e la scelta della località è ricaduta su Guangzhou, importante centro manifatturiero sulle rive del fiume Pearl, che ospita il più alto numero di retailer di Taobao dell’intera Cina. Maker Festival 2022 porta con sé una novità: per la prima volta la manifestazione diventa luogo di incontro tra giovani imprenditori e leader del settore, dando l’opportunità ai primi di raccogliere tutte le informazioni utili dai più esperti. I proprietari di piccole imprese avranno la possibilità di ascoltare gli interventi e le tavole rotonde sui temi di sostenibilità, salute, tecnologia e creazione di contenuti.
Tecnologia (sempre) al primo posto
I temi fulcro di questa edizione di Maker Festival sono diversi e tutti concentrati sull’attualità. Spicca la tecnologia nella sua visione integrata con ogni aspetto della vita quotidiana, ma anche il benessere interiore in particolare delle generazioni più giovani. Interessante l’attenzione dedicata alla home economy e al ruolo fondamentale dell’espressione della propria personalità attraverso l’abitazione. Infine, immancabile, la sostenibilità.
“Ci auguriamo che Maker Festival -commenta Trudy Dai, presidente di Core Domestic eCommerce di Alibaba- sia l’opportunità per decine di milioni di imprenditori di condivisione per imparare gli uni dagli altri”.
