Casa.it ha confrontato l’offerta di immobili commerciali pubblicati sul portale a febbraio 2021 con la situazione di febbraio 2020. Nel 2020, i flussi turistici si sono assottigliati di quasi il 51% (-50,9%) nei primi 9 mesi 2020 rispetto allo stesso periodo 2019, con quasi 192 milioni di presenze in meno. Insomma, sono spariti i turisti, provocando forte crisi, con molti proprietari di hotel (anche di lusso) che hanno dovuto mettere in vendita le loro proprietà. Alberghi, ristorazione, spettacolo-intrattenimento sono stati (e sono) i settori più esposti, in prima linea, nella pandemia.
Gli annunci immobiliari di tipo commerciale in vendita sono aumentati del +16% a livello nazionale. Incrementi più rilevanti riguardano stabili/palazzi (+27%), alberghi (+22%), laboratori (+18%), capannoni (+17%), magazzini (+15%), uffici (+14%).
A soffrire di più il Sud e le Isole
Il numero di immobili commerciali messi in vendita è aumentato in tutta Italia, con picchi, però, più alti nelle Isole (+36%), nel Sud (+31%) e nel Centro (+22%). Incrementi più contenuti per Nord Ovest (+7%) e Nord Est (+8%).
A livello regionale, Molise (+87%), Sardegna (+83%), Marche (+55%), Calabria (+50%), Umbria (+40%), Puglia (+34%) e Abruzzo (+31%), spiccano fra le regioni al top degli annunci di vendita.
Solo in Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta e Basilicata si nota un calo più o meno forte, rispettivamente -4%, -4% e -34%.
Alberghi Milano e Roma in sofferenza. Firenze stabile
A febbraio 2021 gli alberghi in vendita su Casa.it sono oltre 3.000, +22% rispetto a un anno fa. Tra i comuni e le aree metropolitane più colpite, Napoli con +112%, Roma con il +25% degli alberghi in vendita, Milano (+47%), Venezia (+22%), Rimini (+29%). Firenze e provincia sono le uniche aree dove l’offerta di alberghi è rimasta stabile rispetto a un anno fa. A Roma il dato generale è +16% con capannoni a +31%, magazzini +14%, e uffici +12%. A Napoli il dato generale è +29%, capannoni +67%, uffici +29%.
Nella città metropolitana di Milano gli annunci di immobili commerciali in vendita sono aumentati nel complesso del 3% rispetto a febbraio 2020, con picchi registrati nei magazzini (+68%), laboratori (+21%), stabili e palazzi (+19%).
A Venezia gli annunci sono aumentati, oltre che negli alberghi (+22%), alle voci magazzini (+14%) e uffici (+32%). A Firenze gli immobili commerciali in vendita aumentano del +3% (con capannoni a +26%, e uffici +8%).