Focus sul comparto lattiero caseario per la nona edizione di Forme, in programma dal 18 al 20 ottobre a Bergamo e dal 25 al 27 ottobre al Cheese Labs. Il tema di questa nuova edizione è Forme in Italy, che nasce dalla volontà di valorizzare i prodotti italiani insieme al valore che apportano al nostro patrimonio culturale, economico e gastronomico.
Le attività in programma
Sono numerosi gli eventi in calendario: in Piazza Vecchia torna l'evento a ingresso libero Piazza Mercato del Formaggio, con possibilità di degustazione e acquisto delle eccellenze casearie delle Cheese Valleys Orobiche. Per l'occasione saranno presenti i maestri assaggiatori di formaggi Onaf insieme ai sommelier Ais per guidare i visitatori lungo un percorso di degustazione di vini e prodotti agroalimentari.
Conferma la sua presenza anche il Circolo della Gastronomia Creativa Italiana, un’area mercato e ristorazione situata nei giardini del Circolino di Città Alta.
Si terranno, inoltre, come da consuetudine della manifestazione le masterclass (a prenotazione obbligatoria e fino a esaurimento posti) mentre i Cheese Labs si svolgeranno in location storiche di Città Alta come il Circolino di Città Alta, in vicolo S. Agata 19; Da Mimmo, in via Bartolomeo Colleoni 17; Lalimentari in Piazza Vecchia 8; Il Sole, in via Bartolomeo Colleoni 1 e novità 2024 anche presso il Bù Bistrot in Carrara, nei giardini dell'omonimo museo d'arte in Piazza Giacomo Carrara 82.
In programma anche una serie di convegni e tavole rotonde sul comparto caseario, l'iniziativa Cheese Ambassador che coinvolge ristoratori e chef nella promozione del formaggio attraverso menù dedicati e serate a tema; fino a un concorso dal titolo Stupore ed emozione, quest'anno alla sua sesta edizione, che premierà i migliori formaggi e i produttori in due categorie: Oltre il Formaggio e Il Casaro d’Oro. Completano l'offerta una serie di eventi collaterali oltre che ad attività solidali come nel caso della partecipazione di Forme al Red Party con il progetto Il Formaggio Alimenta la Ricerca, in collaborazione con ARMR a sostegno della ricerca sulle malattie rare, condotta dall’Istituto Mario Negri.