I grandi marchi dello sport negli ultimi anni hanno evoluto di buona lena il loro modo di comunicare, confermando di saper tenere il passo più di altri con i cambiamenti sociali, di target e di strumenti media. La campagna Equality di Nike e quella Unleash You Creativity di Adidas, entrambe appena lanciate, ne sono un'ulteriore dimostrazione.
Dopo il film Here To Create dello scorso anno, Adidas torna a parlare alle donne con un unico messaggio globale che le invita a liberare la loro creatività. Allo spot principale, che ha già superato le 20 milioni di visualizzazioni su You Tube, si associano una serie di 15 video che raccontano la storia di altrettante atlete internazionali -più o meno popolari a seconda del Paese di riferimento,
Parliamo di storie che emozionano per determinazione e capacità di fare della creatività un punto di forza, superando quindi quel concetto di "forza" meramente fisica attinta dal mondo sportivo maschile. Quella della musulmana Ruqsana Begum, che si allenava facendo box in segreto e ora si impegna per coinvolgere le altre donne, è esemplare:
https://www.youtube.com/watch?v=33dsvg2CONk
"Il duro lavoro è dato di fatto. Noi crediamo che gli atleti che attingono alla loro creatività abbiano una marcia in più", sottolinea Lia Stierwalt, senior director of global brand communications Adidas. Come si diceva, il quid in più sta nel fare della creatività un nuovo valore distintivo dell'universo sportivo femminile, che dia allo stesso un'identità propria, non limitata all'inseguimento della grande performance fisica maschile.
Una scelta, quella del brand, che segue il parallelo sviluppo di prodotti sempre più specifici per le donne, come nel caso delle scarpe coi tacchetti per il calcio femminile lanciate a novembre 2016.